Toscano Vs Iori: nuovamente densità sulla trequarti sulla strada del Catania
La sfida di Caserta è ormai alle porte e come ogni settimana cerchiamo di fornire uno spunto per quello che potrà riservare il confronto fra le due panchine. L'esperienza di Mimmo Toscano si dovrà confrontare con la freschezza e la gioventù di Manuel Iori che dopo la lunga militanza in campo con il Cittadella ha appeso le scarpe al chiodo e ha deciso di cimentarsi con la panchina. Due le avventure con le squadre giovanili, la prima proprio con il Cittadella, la seconda con il Sudtirol. In mezzo i pochi mesi in Serie D con il Sangiuliano City. A Caserta Iori è ripartito dalla voglia di lavorare con i giovani e dal suo 4-2-3-1.
Sotto il profilo tattico il Catania ritroverà una squadra con una folta batteria di giocatori sulla trequarti, un aspetto che ha messo in difficoltà Quaini e compagni sia contro il Picerno che nel secondo tempo della gara contro il Cerignola. La capacità dell'avversario di muovere la palla senza dare troppi punti di riferimento nella zona morta può essere un problema per Toscano che però, dal canto suo, potrebbe propendere per il 3-5-2. In quel caso non sarebbe da escludere l'ipotesi di Quaini da perno basso con Verna e Luperini ai suoi fianchi, ma il Catania dovrà cercare soprattutto di fare male sugli esterni. Il coraggio dei braccetti potrebbe garantire metri e spazio a Lunetta e Guglielmotti, le frecce su cui puntare per fare male alla difesa campana che in non possesso si schiererà con un 4-4-1-1.
Attenzione infine alle soluzioni a gara in corso perchè Stoppa, così come Carpani (se non dovesse giocare dal primo) potrebbero essere determinanti per far saltare gli equilibri. Dall'altro lato Iori dovrà fare a meno di Kontek in difesa, mentre potrà puntare sulla capacità di attaccare la profondità di Carretta, un esterno prestato al ruolo di punta, e Bakayoko, entrambi veloci e dotati di tecnica. In mezzo una vecchia conoscenza dei rossazzurri, quel Francesco Deli che non ha mai impressionato a Catania, ma che potrebbe dare fastidio con la sua abilità nel legare i reparti.