Non c'è due senza tre. Un legge non scritta e spesso abusata dai più scaramantici o amanti delle statistiche. Una regola più che una legge e come tale spesse volte disattesa. Ne sa qualcosa Francesco Baldini che alla sua terza esperienza nei campionati professionistici sembra aver invertito la marcia. Alla guida del
Catania sono 2 vittorie in due partite, uno score che si discosta dalle precedenti due avventure, vissute con qualche sorriso in meno.
Bisogna andare indietro nel tempo di 5 stagioni, 2015-2016, per trovare l'esperienza dell'allenatore di Massa alla guida della
Lucchese. In quella occasione
1 vittoria in 11 partite nel campionato di serie C. In quell'anno inoltre il tecnico venne richiamato una seconda volta, dopo l'iniziale risoluzione del contratto, arrivata nella prima parte del campionato dopo 9 gare. La seconda parentesi stagionale però durò appena due settimane, prima che la squadra toscana decidesse di portare in sella per il finale di stagione il tecnico Giuseppe Galderisi.
La seconda avventura tra i professionisti per Baldini è quella del campionato di serie B, stagione 2019-2020, al timone del
Trapani. In totale
18 partite e solo 4 vittorie conquistate, prima di chiudere anzitempo il rapporto con il club siciliano.
La
terza panchina sembra vivere di luce nuova, un dato che balza all'occhio, con un inizio sorprendente, condito da due vittorie in due partite, contro Avellino e Cavese. E alle porte ancora quella regola non scritta del "non c'è due senza tre".
Stavolta però Baldini incrocia le dita, sperando possa essere una versione positiva e affermativa del proverbio, contro la Viterbese infatti potrebbe portare a casa la terza vittoria consecutiva della sua esperienza ai piedi dell'Etna. Subito dopo il
calendario prevede un trittico non semplice e che dovrà testare la continuità nel medio periodo della squadra. Dopo il match contro la Viterbese, i rossazzurri avranno Catanzaro e Foggia in trasferta e Casertana in casa, sfide che rappresentano un banco di prova in ottica playoff, per testare concretamente il polso della squadra. Il tutto in attesa di capire se tutti gli effettivi della rosa potranno essere a disposizione in vista di fine maggio, cosa mai avvenuta nel corso di questa stagione, travagliata dal punto di vista degli infortuni.
