Grella: "Lucarelli non solo mister ma Manager. Sul Ds..."
Ecco le parole dell'Ad del Catania, Vincenzo Grella, nel corso della presentazione di Cristiano Lucarelli sulla panchina rossazzurra:
"Come avversario era tosto, come allenatore ancora di più. Abbiamo subito deciso che era l'uomo giusto per noi, abbiamo lavorato insieme per trovare la giusta soluzione e sono contentissimo di averlo qui al mio fianco. Non ha un lavoro facile davanti a sè ma ho sentito dalle sue parole una fame che mi ha colpito. Il nostro progetto va avanti ed è sempre in movimento, noi siamo flessibili nel capire alcuni momenti. Pensiamo che il mister possa portarci dove noi vogliamo andare"
“Io ci credo ancora, ci credo ancora. Noi vediamo Lucarelli non solo come mister, ma come un Manager che può crescere in questo ruolo, ha una filosofia di calcio che è in linea al nostro progetto, ha un carattere ed una personalità molto forte. Ho un ricordo del Direttore Laneri che non potrò mai dimenticare, ho iniziato questa avventura con lui solo con un foglio ed una penna. Il mio rapporto personale con lui non cambierà mai, poi ho un ruolo importante e con responsabilità, chi lavora con me e ha buona autonomia è poi responsabile di ciò che fa. Non avevamo la stessa visione sulla gestione del gruppo e su certe situazioni non vedevano. Quando abbiamo deciso di cambiare la guida tecnica abbiamo deciso di cambiare anche il Ds. Le opportunità di prendere un nuovo Direttore Sportivo sono tante, ma noi vediamo nella figura di Lucarelli un giovane mister che può crescere in un ruolo che può dare grandi vantaggi a questo club. Potremo fare un grande lavoro insieme. Vedremo"
“La mia presenza sul campo e visino al mister sarà sempre più attiva. Conosco bene le mie responsabilità verso la famiglia Pelligra, gli ultimi quattro mesi mi hanno fatto pensare tanto e crescere tanto. Quando non parlo è perchè voglio fare prima di parlare. Fare di tutto per portare il club in una situazione positiva. Lucarelli è pragmatico ma non ha un pensiero difensivista. Ha sempre una voglia di proporre calcio e di avere la forza di dominare le gare, io sono convinto che lo possa fare. Penso che oggi sia l'uomo giusto per riprendere i posti che oggi ci mancano"