Adesso sì, è ufficiale: Sarno è del Catania
Come anticipato dalla nostra redazione tra il 4 e il 5 gennaio, l'idea del Catania era quella di costruire un tridente offensivo composto da Matteo Di Piazza, Alessandro Marotta (o Davis Curiale) e Vincenzo Sarno. E adesso quell'idea è realtà.
Come scritto, mancava solo la firma, visto che in mattinata il giocatore si è liberato dal Padova: negli scorsi minuti il club rossazzurro ne ha comunicato il tesseramento. Confermata anche l'indiscrezione di Catanista: contratto da due anni e mezzo (i cinque mesi da qui alla fine della stagione più altri due anni).
Di seguito la nota del Catania:
"Il Calcio Catania comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Calcio Padova il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Vincenzo Sarno, nato a Secondigliano (Napoli) l’11 marzo 1988.
Il talentuoso esterno offensivo, che nella prima parte dell’annata in corso ha indossato la maglia della formazione veneta in seconda serie, ha conquistato complessivamente quattro promozioni in B: la più recente proprio con i biancorossi nel 2018, centrando il 1° posto nel girone A del campionato di Serie C, così come accadde nel 2017 nel girone C del campionato Lega Pro, con il Foggia, e nel 2014 nel girone A in Prima Divisione, con la Virtus Entella; nel 2012, con la Virtus Lanciano, Sarno vinse i playoff eliminando con i compagni il Siracusa in semifinale e superando il Trapani nel doppio confronto in finale (siglò complessivamente due gol e firmò un assist nelle quattro partite decisive).
L’attaccante campano, approdato al settore giovanile del Torino con il titolo di enfant prodige del calcio italiano e completata la trafila nel vivaio della Roma, ha giocato anche con la Sangiovannese, il Giulianova, il Brescia, il Potenza, la Pro Patria e la Reggina.
In bacheca, anche una Coppa Italia Lega Pro nel 2016, una Supercoppa di Lega Pro nel 2017 ed una Supercoppa di Serie C nel 2018.
Il neo-rossazzurro, che si lega al nostro club fino al 30 giugno 2021, sosterrà domani il primo allenamento agli ordini di mister Sottil."