Top Player, Rapisarda: "insostituibile "
La domanda del day after di Catania-Locri è semplicemente una: “ma si è fermato Rapisarda o ancora sta correndo per lee strade di Catania?". Sempre in campo, mai sostituito, sempre con la concentrazione a mille e sempre con il piede sull'acceleratore; l'inizio di stagione del terzino sinistro rossazzurro è a dir poco strepitoso e la vittoria contro il Locri è in realtà in gran parte merito suo. No, non c'entra il gol che è stata una “prodezza” del centrocampista avversario, creatore di una parabola che neanche Sarao e Jefferson sarebbero stati in grado di realizzare, ma a renderlo il migliore in campo è stata la costanza e l'intelligenza nel muoversi in campo anche contro una formazione molto chiusa.
Rapisarda è emblema di catanesità, Rapisarda è uno dei punti di riferimento di Ferraro; Rapisarda è un tassello insostituibile di questo Catania. Una menzione ulteriore con il Locri è doverosa visto che il terzino etneo ha occupato non solo la sua corsia di competenza, ma anche quella opposta da dove, tra l'altro, è arrivato il cross del vantaggio. La duttilità però è solamente una delle doti di un giocatore importante anche nello spogliatoio tra sorrisi e cozzate (chiedere ad Agostinho) ma soprattutto simbolo di professionalità e attaccamento.