Gaetano Nicolosi a Catanista: "Tacopina? Siamo agli sgoccioli"
Il maggiore azionista della Sigi, Gaetano Nicolosi, è intervenuto ai microfoni di "Catanista il Talk" nel corso della consueta puntata in onda sulle frequenze di Radio Fantastica.
Riguardo alla trattativa con Tacopina precisa: "Siamo agli sgoccioli. L'accesso di Tacopina da parte nostra sarà ben accetto, ma non per noi nello specifico, bensì per il bene della squadra, dei tifosi e della città. Questioni di attimi ormai, attimi metaforicamente, insomma a stretto giro".
"Ero convinto prima di poter continuare e sono convinto anche ora di poter continuare, l'accesso di Tacopina per tutti è un valore aggiunto, il nostro obiettivo non è essere padroni del Calcio Catania. Abbiamo salvato la matricola, adesso si presenta un'opportunità importante per la società, perchè non concretizzarla?"
"Spero di si" risponde poi Nicolosi a precisa domanda, relativa al fatto se rimarrà anche con Tacopina. Riguardo al nuovo Dpcm e la sospensione delle attività di Torre del Grifo precisa: "Non avrà un'incidenza sull'affare Tacopina".
Il bilancio dopo questi mesi di gestione Sigi e sulla possibilità, ormai sfumata, di portare avanti il progetto senza l'ingresso di Tacopina: "Il rammarico c'è, ma non c'è stata neanche la risposta della città. Si parlava prima della card, non ci sono stati gli imprenditori, non ci sono stati i tifosi, poteva essere esosa giustamente per qualcuno, ma qualcuno poteva permettersela alla grande, diciamo le cose per come stanno. Qualcuno di noi rimarrà comunque a bordo del progetto" chiosa nel finale.
In chiusura, considerazioni relative al lavoro perpetrato nel tempo: "Grazie in primis a Maurizio Pellegrino, Guerini e Raffaele, sono loro le uniche persone che hanno fatto la squadra. Due grandi ringraziamenti vanno ad Augello, con l'attività legale, e Pellegrino, riguardo la parte tecnica. Mi auguro Pellegrino rimarrà anche con Tacopina, squadra che vince - conclude con una battuta - so non si cambia"