Top Player, Rapisarda: e lo chiamano terzino...
Il Catania ha un parco attaccanti fuori categoria, non c'è dubbio, ma ce n'è uno che sta sorprendendo più di chiunque altro e si chiama Francesco Rapisarda. Ah dite che è un terzino, beh sulla carta, ma davvero solo ed esclusivamente su essa perché se un giocatore sigla 3 reti ed entra in oltre 10 azioni che hanno portato alla marcatura, allora vuol dire che le attitudini offensive sono leggermente spiccate, con o senza il “Rapisarno”. Anche con il Real Aversa la sua prestazione è stata un crescendo, caratterizzato da un primo tempo timido ed una ripresa da assoluto protagonista.
La rete su sviluppo di calcio piazzato è solamente l'acme di una ripresa che lo ha visto spingere con maggiore convinzione, sfiorando la rete già in precedenza grazie ad un servizio al bacio di Francesco Lodi. Gol pesante, ma anche carattere forte che è stato evidenziato nel momento di maggior difficoltà dei rossazzurri quando dopo una pressione su quattro uomini avversari si è girato verso i compagni suonando la carica. L'esempio che Rapisarda sta offrendo al gruppo è fondamentale perchè è l'ultimo ad arrendersi ed il primo a non tirare indietro la gamba, il tutto impreziosito da un sorriso che crea gruppo.
Il migliore in campo della sfida con il Real Aversa è sicuramente lui che in realtà è quasi sempre stato sul gradino del podio nelle gare fino ad ora disputate. Forse difensivamente può crescere e migliorare ancora, ma l'apporto generale del numero cinque è fondamentale nella creazione, anche futura, di una mentalità vincente.