Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Via al calciomercato: date e obiettivi di un Catania che prima deve cedere

Il due gennaio è arrivato e con esso l’apertura del calciomercato invernale che quest’anno chiuderà i battenti il 3 febbraio. Oltre un mese di trattative per il Catania che, ancor più che in estate, stavolta dovrà assolutamente pensare a cedere, anzi la speranza è che ci abbia già pensato da diverse settimana. Eh sì perché soprattutto per i giocatori rimasti fuori lista il percorso appariva già tracciato e la speranza è che si siano già imbastite piste utili per effettuare immediatamente un taglio del monte ingaggi.

Chiricó, Zanellato, Rapisarda, Monaco, Celli e Silvestri sono i giocatori che hanno avuto più tempo per trovare una sistemazione ideale, e adesso è arrivato il momento di conoscere il lavoro fatto in questi mesi. Oltre a loro in odore di partenza ci sono anche Costantino (di ritorno dalla Lucchese), Luperini e Montalto il cui rendimento non è stato sicuramente soddisfacente, ma attenzione anche a Verna che ha un mercato notevole in terza serie. I cartellini di quest’ultimo e dell’ex Pescara potrebbero portare degli introiti, seppur parziali, nelle casse del club che dovrebbero però sfruttare il risparmio generato dall’abbassamento del monte ingaggi. Non cifre incredibili come l’anno scorso di questi tempi, dunque, ma un tesoretto che oscillerebbe soprattutto in base a quanto si potrà eventualmente monetizzare con alcuni cartellini.

C’è un’altra partenza in massa perciò all’orizzonte in uscita con più o meno dieci giocatori da piazzare senza farsi prendere per la gola. Faggiano e Pastore avranno un gran lavoro da fare, cercando di conseguenza di muoversi in entrata con abilità e oculatezza