Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pelligra: “Il mio investimento è a lungo termine, ecco i due innesti nel Cda”

Rosario Pelligra

Il Presidente del Catania, Rosario Pelligra, è intervenuto in conferenza stampa per spiegare ciò che è successo in agosto con il caso fideiussione, e gli investimenti futuri:

"La scorsa stagione ci ha dato soddisfazioni e vogliamo continuare anche in questa annata. MI piacerebbe parlare dell'investimento che per noi è a lungo termine e non a brevissima scadenza"

"Sono soddisfatto e nel mio board ci sono professionisti come Giuseppe Carrozzi e David Tucker che ancora non sono stati ufficializzati ma che danno una mano a me, Grella e Bresciano nel prendere alcune decisioni. Tucker è un professionista che ha lavorato con il Manchester United e con la Nike. Pelligra, la famiglia Pelligra, Grella, Bresciano e i due membri che vi ho citato siamo qui a Catania per costruire una società importante nel futuro"

"Sono soddisfatto della squadra che abbiamo creato e penso che sia competitiva. La connessione che ho con il Catania e con il Vicepresidente Vincenzo Grella va oltre e ci sentiamo sempre giorno, pomeriggio o notte"

"Per noi il focus è non solo sulla squadra ma anche su Catania città per far crescere il nome di Catania il più possibile. Lavorando spesso a Dubai posso dirvi che i soldi non comprano tutto, ci vuole strategia"

"Fideiussione? Si è trattato di questioni burocratiche relative alle garanzie prodotte in Australia. Purtroppo si è trattato di un rallentamento dettato da alcuni consulenti che lavoravano con noi in Australia e che adesso non lavorano più per noi. Adesso tutto si è risolto"

"Il mio telefono è sempre disponibile, l'Assessore Parisi mi ha chiamato subito perchè allarmato dalla situazione. Gli ho detto che stavamo lavorando per sistemare tutto e lui è subito rimasto soddisfatto dalla mia risposta"

"Strutture? Quando abbiamo acquistato il club non c'era nulla a disposizione. Non abbiamo potuto ottenere ciò che avremmo voluto nel tempo desiderato. Abbiamo la voglia di investire nelle infrastrutture per dare al club la possibilità di allenarsi nel migliore dei modi"

"Budget? Noi stanziamo il budget in base a quello che reputiamo sia necessario. L'obiettivo è quello di creare un club sostenibile, non facciamo riferimento a quello dell'anno precedente. Il problema non è sempre investire più soldi, ma avere gli uomini giusti"

"Ogni cosa e azienda che possiedo è per me una priorità. Catania e Blutec meritano entrambe priorità e rispetto. Il Catania è l'azienda in cui abbiamo speso di più, circa 15 milioni di euro. Il budget viene stabilito sulla base di ciò che serve, e se il Direttore mi dice che servono 4,5, 6 milioni io li elargisco. Non avrebbe senso spendere tanto per poi avere delle difficoltà eventualmente successive. Voglio creare un club sostenibile"

"Logo? Siamo interessati, abbiamo fatto un'offerta e stiamo aspettando. La Curatela ci ha risposto prendendo tempo e noi ora siamo in attesa di una loro nuova valutazione nella valutazione dei due loghi. Quando ci faranno sapere, noi saremo pronti"

"Il rapporto con Grella? Noi siamo sempre stati connessi. Parlo di più con il Vicepresidente che con mia moglie"