Saldo negativo dopo l'intervallo: 21 gol subiti e troppi punti lasciati per strada. I numeri

Il pareggio di domenica scorsa con la Casertana ha lasciato l'amaro in bocca e qualche sassolino nelle scarpe di tutto l'universo rossazzurro. Purtroppo i numeri di questa stagione deludente sono davanti agli occhi di tutti e non può passare inosservata l'incapacità del Catania di mostrare continuità nell'arco del calendario e anche della singola partita. Partiamo da un dato che la gara contro il Monopoli sembrava aver sovvertito ma non è così: il Catania perde troppi punti nei secondi tempi. Se, come dicevamo, gli ultimi venti minuti disputati contro i biancoverdi avevano fatto pensare ad una squadra capace di gestire la partita lunga, in realtà il saldo fra primi e secondi tempi è un -3, con 10 punti persi e 7 guadagnati dopo l'intervallo.
Il dato sui punti lasciati per strada fa capire come il Catania non sia solido, ed è soprattutto figlio della difficoltà difensiva nonostante la fiducia che dovrebbe derivare dal vantaggio. Nei secondi tempi i rossazzurri hanno subito ben 21 reti che posizionano Ierardi e compagni al 16° posto della speciale graduatoria, esattamente in zona playout. A compensare il deficit arretrato ci hanno pensato i gol segnati dopo il duplice fischio, 25, garantendo al Catania il quarto miglior attacco, ma tutto ciò non basta a creare fiducia, forza e generare una classifica soddisfacente.