Centrocampo con punti interrogativi. Le possibili soluzioni di Baldini
Mister Baldini si prepara a sciogliere gli ultimi dubbi in vista del match di domani contro il Monopoli, ragionando soprattutto sulla zona mediana dove dovrà fare a meno di Provenzano. Rispetto al match di Coppa, infatti, il tecnico toscano non potrà puntare sull'ex Imolese a causa della squalifica, un'assenza pesante visto quanto di buono fatto vedere da Provenzano contro la Vibonese e la possibilità di trasformarsi all'occorrenza in doppio playmaker liberando Maldonado. La soluzione principale è rappresentata dalla riconferma del 4-3-3 con l'utilizzo di Cataldi al fianco di Maldonado e Rosaia, ma non è da escludere anche la possibilità di vedere a sorpresa dal primo minuto Freddi Greco, arrivato mercoledì, ma potenzialmente già utile alla causa.
Di certo Baldini può dormire sonni tranquilli dopo i dati evidenziati da Rosaia nel match di sabato scorso. Il mediano rossazzurro ha percorso ben 13 chilometri sul rettangolo verde, numeri importanti visto il periodo della stagione e che inducono a pensare che la condizione del centrocampista sia ben diversa da quella del finale della scorsa stagione. Per un Rosaia in spolvero dal punto di vista fisico c'è però un Maldonado che è apparso un po' in affanno e, visto che il tecnico del Monopoli lo conosce bene avendolo allenato ai tempi dell'Arzignano, una marcatura personalizzata potrebbe soffocarlo totalmente. Ecco perchè, dunque un'altra ipotesi della mediana del Catania è quella più offensiva e stuzzicante, con Piccolo in versione pendolo fra centrocampo e attacco, coperto dalla corsa di Rosaia e pronto a garantire quella fantasia e verticalità che non sempre è nelle corde di Maldonado.
Un'ipotesi stuzzicante quest'ultima, che però deve fare i conti con una parola d'ordine: equilibrio. Baldini riflette e valuta, ma con la consapevolezza che se il mercato dovesse donare un centrocampista offensivo, si raggiungerebbe quasi totalmente la quadratura del cerchio, ma che per adesso bisogna inventarsi qualcosa e comunque tirare fuori il meglio da ogni elemento della rosa