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Inglese: tanto impegno ma meno precisione

La gara tra Catania e Latina doveva essere la partita di Roberto Inglese, ma in realtà la prestazione del numero nove rossazzurro ha diviso in due la piazza etnea. La memoria dell'ottima prestazione offerta contro l'Altamura e la ‘legge dell’assente' che aveva reso l'ex Parma protagonista dei commenti post Foggia avevano aumentato le aspettative a dismisura, ma i due gol in fuorigioco oltre ad alcuni sponde non hanno abbastanza soddisfatto alcuni palati esigenti. L'altra fazione invece ha ritenuto soddisfacente la mobilità offerta dall'attaccante che sicuramente non ha lesinato impegno e voglia di cercare soluzioni utili alla causa. Purtroppo per lui l'esito finale però è stato negativo.

I numeri possono di certo venire in soccorso per analizzare al meglio la prestazione di Inglese. Il centravanti rossazzurro ha cercato soprattutto di dare il suo supporto con movimenti a venire incontro, ma in 9 circostanze in cui ha effettuato questo movimento sono state solo 5 le sponde che hanno prodotto spazi da aggredire. Pochi invece gli scatti in verticale e tante, al contrario, le partenze anticipate che lo hanno portato ad essere in fuorigioco su azioni potenzialmente pericolose, mentre in 2 circostanze si è trovato in zona cross ma i suoi traversoni non sono stati sfruttati con la giusta presenza in area avversaria. Infine un dato negativo rappresentato dalle 4 palle perse, non tantissime ma un giocatore preciso come lui avrebbe potuto limare questo dato.

Non molto male, ma sicuramente non abbastanza bene. Inglese si è impegnato ed è un giocatore che può fare la differenza ma dovrà essere servito meglio per evitargli fin troppo lavoro dinamico a tutto campo, ed essere più lucido e cinico negli ultimi metri.