L'avversario: Pescara di Zeman come sempre gollifero
Non è certo il miglior avversario che il Catania potesse incontrare, per caratteristiche e stato di forma, il Pescara allenato da Zeman, atteso domani sera al Massimino. Una squadra in ripresa negli ultimi tre match vinti, segnando addirittura 11 reti e subendone solo 1: in campionato è appollaiato al terzo posto a 30 punti nel girone C, ma a -12 dalla capolista Cesena. 33 gol segnati e 19 subiti in totale, mentre il percorso in Coppa racconta che il delfino ha fatto fuori Fermana, Pineto e infine Latina, segnando complessivamente 9 gol e subendone 1. 8 sono invece i gol segnati dal miglior marcatore, Luigi Cuppone. In trasferta i biancoazzurri tra l'altro danno il meglio, segnando la media di due volte per match.
Sul piano tattico, non c'è bisogno di particolari presentazioni: stiamo parlando di Zdenek Zeman. 4-3-3 con assetto aggressivo e volto al controllo del campo grazie agli esterni. Il tecnico boemo purtroppo non sarà in panchina a Catania, ma nulla cambierà sull'assetto tattico del Pescara, che sulla carta potrebbe creare grattacapi ad un reparto arretrato, quello rossazzurro, certo non impeccabile ultimamente.