Drago a Catanista: "Catania è paziente e questo può aiutare, domenica sarà una bella partita. Ho lasciato il calcio perchè..."
Ai microfoni di Catanista, in onda su Sestarete Radio e Tv, è intervenuto l'ex giocatore del Catania e tecnico del Crotone, Massimo Drago, per parlare delle due piazze del match di domenica prossima. Ecco le sue impressioni:
“Per me pensare a Crotone-Catania evoca sensazioni bellissime, l'unico peccato è la categoria. Sono due piazze e società che dovrebbero stare altrove perchè sappiamo che questa categoria è un inferno. Il Catania è partito con grandissimo entusiasmo, anche grazie alla carica del Direttore Faggiano e della sicurezza con il mio amico Toscano. In estate poi la mancata fideiussione ha fatto partire tutto con un po' di ritardo e adesso si sta pagando tutto ciò. La squadra sta dando tanto e con i risultati che non arrivano una piazza come Catania di solito è più aggressiva, invece vedo che si è un po' più leggeri e ci sono altre occasioni per migliorare”
“La Serie C negli ultimi anni l'ha vinta chi ha meno pressione e può lavorare con più tranquillità. Chi è stato in categorie superiori trova inevitabilmente più difficoltà. Vincendo una sola squadra per le altre è una delusione ed un fallimento. Toscano? Lui lavora 24 ore su 24 per la propria squadra, sono contento che non sia criticato come sarebbe potuto capitare in questo momento particolare ad altri allenatori. Io sono convinto che troverà il bandolo della matassa anche se i risultati non lo stanno aiutando”
“Il Crotone ha vissuto alcune difficoltà, a volte per un eccesso di pressione in avanti anche scriteriata. Adesso sono un po' più guardinghi e svolgono la fase difensiva in modo diverso. Questo sta portando benefici perchè sia Crotone che Catania non sono squadre dal posizionamento attuale in classifica, valgono di più”
“Mi sono allontanato dal mondo del calcio per mia scelta. Sono nato con la Serie B e ho fatto tutto il percorso in cadetteria, la mia pecca è stata quella di non essermi adeguato alla Serie C che per me è un inferno ed un altro calcio. Si fa fatica a valorizzare il gioco e questa è stata una mia pecca. Da quest'anno collaboro nuovamente con il Crotone con le attività di base. Accostato in passato al Catania? No, non c'è mai stato nulla di concreto”