Al giorno d'oggi ci sono poche cose certe nella vita, ma una di queste è che
quando incontra il Potenza, Di Piazza segna sempre. Due gol ed una prestazione convincente per un giocatore che sembrava essere rimasto un po' ai margini del progetto di Baldini, e che invece alla prima da titolare (anche a causa dell'infortunio di Sarao) ha colpito con precisione e freddezza arrivando a quota
4 reti da quando è tornato in rossazzurro, ma soprattutto rimettendo in carreggiata una gara che rischiava di diventare molto complicata. Del resto, come dicevamo, quando vede il Potenza Di Piazza si illumina.
6 centri contro i lucani che sono la vittima preferita del centravanti siciliano, e che già nella prima parte della sua esperienza alle pendici dell'Etna avevano lasciato un ricordo molto dolce con quella cavalcata nel play off che aveva infiammato il Massimino. Altri tempi ed altre storie, così come la storia fra Baldini e Di Piazza.
Oltre alle due reti, infatti,
nell'album della vittoria non può non esserci l'abbraccio ed il dialogo paterno fra il tecnico e l'attaccante al momento della sostituzione. Uno scambio che non è passato inosservato, visto che proprio Baldini non aveva risparmiato parole anche pungenti nei confronti del suo giocatore, rinfrancato e coccolato invece ieri, quasi a voler dire: "hai visto che quando le cose vanno in certo modo poi i risultati arrivano?". Chissà, probabilmente non saranno state queste le parole del tecnico rossazzurro, ma in ogni caso, per come è arrivata e per l'importanza a livello di gruppo e personale, la doppietta di Di Piazza vale triplo e mentalmente ridona convinzione ad un giocatore bisognoso, più di altri, di sentire la fiducia del suo allenatore e dell'ambiente.
Adesso riparte un'altra settimana, con una palma da migliore in campo che Di Piazza dovrà gestire mentalmente nel migliore dei modi perchè contro il
Catanzaro non è scontato che possa partire lui dal primo minuto (bisogna capire quali saranno le condizioni di Sarao), ma anche se dovesse accomodarsi in panchina non dovrebbe farne un dramma, ma anzi sfruttare tutta la voglia e la determinazione accumulate per spaccare in due la partita. Di Piazza può essere un'arma importante in base alla tipologia del match, questo Baldini lo sa, non resta che continuare a lavorare bene in allenamento e cercare di essere il più utile possibile alla squadra, se poi arrivassero dei gol, e soprattutto belli e devastanti come il primo siglato al Potenza, ancora meglio.
