Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Catania: lo svantaggio che non preoccupa

La trasferta di Foggia ha consegnato una conferma importante per la stagione del Catania: i rossazzurri hanno carattere e non si scoraggiano davanti alle avversità. Abbiamo parlato della pervicacia degli etnei in diverse occasioni, in estate con i paletti del mercato; davanti ai tanti infortuni soprattutto in mezzo al campo; e adesso dobbiamo sottolineare questa dote quando le partite si mettono male. Castellini e compagni, infatti, sono andati in svantaggio in tre occasioni in questo avvio di campionato (4 se consideriamo la Coppa contro il Crotone) ed hanno perso una sola volta, rimontando con autorità e determinazione.

L’unica sconfitta degli uomini di Toscano è arrivata a Giugliano, in una partita in cui però il Catania ha creato almeno 8 nitide palle gol. Poi la gara in Coppa con il passaggio del turno ai rigori e la vittoria di Caserta ed il pari in terra pugliese. Quattro punti dopo lo svantaggio dunque che rilasciano un sapore di invincibilità molto difficile da digerire per gli avversari. Del resto gli etnei hanno segnato ben sei reti dal 75’ al 90’ dimostrando di rimanere sempre sul pezzo e di non mollare fino al triplice fischio.

Il carattere, la voglia e la convinzione sono aspetti cruciali nell’economia di una stagione, ma dall’altro lato della medaglia c’è la necessità di limitare le volte in cui si va sotto. Tutti questi episodi sono avvenuti in trasferta dove magari le gare possono apparire più complesse, ma in ogni caso si deve lavorare sull’approccio e la concentrazione sin dal primo minuto. Per ora è giusto prendere per buono il lato positivo della faccenda, ma siamo certi che Toscano sia deciso a migliorare la sua squadra per renderla realmente (quasi) invincibile.