Le pagelle di Catania-Mariglianese 2-1: Russotto e Palermo armi letali. Lodi male, De Luca...
Le valutazioni di Catanista
Contro le aspettative il Catania contro la Mariglianese si deve sudare la pagnotta, e vince 2-1 in rimonta davanti ai 16.400 del Massimino. Nel primo tempo la squadra di Ferraro inizia anche bene, a dire il vero: ma dopo il gol ospite comincia a sgretolarsi e rischia di andare sotto di due gol. Si sbaglia un rigore che a fine primo tempo poteva anche essere letale, ma con la forza dei subentrati la gara viene ribaltata e il lieto fine diventa comunque realtà. Ecco le valutazioni della nostra redazione:
BETHERS 5.5
Può fare qualcosina in più sul comunque gran gol ospite, ma è anche una questione di statura e non è una colpa. Anche sulla loro punizione che coglie la traversa non parte in anticipo. Esce perché Vitale non è più in campo e ci vuole un 2004.
CASTELLINI 5.5
Non è concentrato come sempre e la cosa fa notizia, spinge anche meno rispetto al solito, ma nel complesso non commette sbavature eclatanti.
LORENZINI 5.5
La Mariglianese attacca sempre alto il possesso palla del Catania e lui soffre un po' la cosa, forse non si aspettava questo atteggiamento. In ogni caso è molle rispetto al solito nel primo tempo, approccio leggero. Nella seconda frazione tutta la retroguardia torna a non subire nulla.
SOMMA 5
Qualche insicurezza ce l'ha. Un po' in bambola come Lorenzini sul gol subito.
BOCCIA 6
Oggi il migliore del suo reparto, quando spinge e cerca il dialogo con Chiarella, ma pure nel recupero in scivolata condotto dalla Mariglianese per 3 uomini contro uno, strappa meritati applausi.
VITALE 6
Svaria tanto e gioca tanti palloni, ma quando si inserisce è poco cercato. Si vede che ancora la caviglia non lo fa giocare tranquillo ed esce a fine primo tempo.
LODI 5
Gioca poco, sbaglia qualche passaggio ma soprattutto non segna il rigore che a fine primo tempo avrebbe cambiato la storia della partita. Un'altra dimostrazione che quando lui non si ritaglia spazi giusti tutta la squadra soffre.
RIZZO 6
Poca densità rispetto al solito, difatti palloni non me recupera e tutto il centrocampo ne risente. Nel secondo tempo si allarga e paradossalmente fa meglio, quando la partita viene ribaltata.
CHIARELLA 7
Il più positivo dei suoi nel primo tempo: il tiro al volo su suggerimento di Lodi è una giocata non da serie D. Ma in generale l'imprevedibilità e la velocità creano problemi agli ospiti. Gol di rapina ad impreziosire la prestazione.
DE RESPINIS 5.5
La sua non è una prova del tutto incolore, perché mette in mostra quanto sia diverso dalle altre punte del Catania, con movimenti senza palla e buon calcio con piede destro e sinistro. Il problema è che risulta spesso inconcludente. Da rivedere.
DE LUCA 6.5
Lasciamo stare l'impegno che c'è sempre stato: è in una forma eccellente. Consegna due rigori procurati (il secondo è un gol perché sarebbe andato da solo a porta vuota) e vivacità costante per tutti i 90'. Esempio di dedizione e umiltà.
SUBENTRATI
GROAZ S.V
Pochi interventi, ma subentrare da portiere è difficile.
PALERMO 6.5
L'ingresso nel secondo tempo per aprire spazi e velocità in mezzo al campo è un must di cui il Catania difficilmente ormai può fare a meno, anche contro un avversario sulla carta più semplice. Quando si allarga per dialogare con Russotto sono dolori per gli ospiti.
SARNO 6.5
Che bel rientro, dopo diverse settimane fermo: agisce con la possibilità di svariare sulla trequarti, con il mancino può davvero fare la differenza. Il rigore calciato bene va ad impreziosire tutto.
FORCHIGNONE 6
Elettrico ed esuberante come ad inizio stagione, il che è un bene per lui. Avrà la possibilità di ritornare più protagonista.
RUSSOTTO 7
C'è poco da fare, da subentrato fa la differenza. Non lo tiene nessuno, va sul destro o sul sinistro, ripiega e arriva sempre al cross. Una vera arma di distruzione di difese nei secondi 45'