L'idea di Pelligra & Co.

La visita del Presidente Pelligra non è stata ovviamente solo ed esclusivamente un atto di vicinanza alla squadra e l'appagamento di vedere finalmente dal vivo una gara, senza postare foto da chissà dove in giro per il mondo. Il weekend appena trascorso è stata l'occasione per parlare in maniera un po' più concreta di tanti aspetti collaterali al semplice pallone che rotola sul rettangolo verde, e tra questi c'è inevitabilmente anche il campo sportivo che in futuro accoglierà e farà crescere il Catania. Già domenica abbiamo documentato l'incontro proprio fra il numero uno del Catania, il suo vice Grella, il direttore Carra, con l'ex Assessore Parisi ed altre due persone in quel di Nesima, e l'argomento principale era proprio lo sviluppo del progetto del Catania.

Secondo quanto raccolto, l'obiettivo rossazzurro non sarebbe limitato solamente al campo di allenamento da sfruttare nel breve periodo, con l'arrivo a Nesima della prima squadra, ma l'idea sarebbe quella di valutare i 16 mila metri quadrati presenti proprio a ridosso del campo per poter dare vita ad una struttura e area dedicata allo sport e al quartiere di Nesima dal punto di vista sociale. Diversi campi, settore giovanile e non solo,  con l'idea di un centro polisportivo che possa far crescere un progetto legato non solo al calcio. Un'idea per adesso connessa a dialoghi per capire possibilità e esborso dell'investimento. Parallelamente si osserva e si valuta l'iter fallimentare legato a Torre del Grifo che apre varie valutazioni, e a breve proprio la società potrebbe chiedere lumi sulle valutazioni e perizie già depositate. Le soluzioni per il centro sportivo possono essere varie: puntare su Torre; avviare un progetto parallelo fra Torre e Nesima; pensare proprio a quest'ultima in maniera centrale; oppure valutare altri terreni già messi sotto la lente di ingrandimento. Intanto Nesima con la rivalutazione del territorio, del PalaNesima abbandonato, della piscina e tanto altro nella testa di Pelligra legati allo sviluppo della città e delle società sportive rappresenta un progetto davvero interessante per lo sport etneo e per la città a 360 gradi.