Catania, più carattere e gol dalla panchina: i numeri dell’ultimo periodo
Dopo 20 giornate il Catania ha una media punti di 1,80, con un bilancio di 10 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. I gol fatti sono 27 contro i 21 subiti. Un cammino che consegna il momentaneo quarto posto in classifica agli uomini di Raffaele.
Numeri di un Catania che inizia ad assumere contorni ben precisi nell’ultimo periodo. Analizzando le ultime gare dei rossazzurri, sono 3 i gol subentrati dalla panchina nelle ultime 5 giornate, due volte con Manneh, contro Catanzaro, prima della sosta, e Casertana, una con Dall’Oglio, autore della rete del 2-1 nella sfida contro il Monopoli. Fino alla 16esima giornata era capitato soltanto due volte che i rossazzurri andassero in rete con uomini dalla panchina, indice questo di una rosa più importante in termini numerici e che Raffaele inizia a valorizzare con i cambi.
Un trend immutato nel corso della stagione riguarda invece la caratteristica della squadra di portare a casa il risultato dopo essere passata in vantaggio. Gli etnei, infatti, per 9 volte hanno messo il naso avanti, vincendo poi al fischio finale in 7 occasioni. In due occasioni poi nel corso della stagione la squadra rossazzurra è riuscita a ribaltare del tutto il risultato, la prima a Viterbo, la seconda contro il Monopoli, vittoria per 3-1 dopo la rete iniziale di Bunino per gli ospiti nella 21esima giornata di campionato.
La giornata contro il Monopoli ci proietta ancora una volta ad attenzionare i numeri dell’ultimo periodo. Numeri che fanno emergere un nuovo carattere e una nuova consapevolezza da parte della squadra rossazzurra. Dall’ultima gara prima della sosta, infatti, il Catania ha ribaltato il risultato contro il Monopoli, ma anche riacciuffato, fissando sul pari, le due sfide contro Catanzaro e Juve Stabia, dopo essere andato in svantaggio. Fino alla sfida precedente a quella contro il Catanzaro il risultato di pareggio in situazione di svantaggio iniziale era avvenuto in totale 2 volte in 15 giornate, contro le 2 nelle ultime 5. I gol messi a segno nei secondi 45′ si confermano tanti. Sono 17, rispetto ai 10 dei primi 45′.
Numeri importanti nel complesso e che adesso sembrano possano consolidarsi e diventare non una novità, ma una consapevolezza da portare avanti fino al termine della stagione.