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Vullo (SIGI) a Catanista tra cifre e futuro: "Tacopina vuole arrivare a 25mln di capitale. Noi soci SIGI saremo con lui"

Intervenuto nel corso della puntata odierna di Catanista il Talk, il socio SIGI Gianfranco Vullo ha parlato del possibile ingresso di Tacopina e delle cifre dell'affare. LA SITUAZIONE - "Tacopina? Conta il cda, ma naturalmente conta l'assemblea dei soci che verrà fatta venerdì. In questi giorni sono state dette tante cose: molte a favore della SIGI, molte inesattezze, però quello che vogliamo dire è che ci sono alcuni soci che molto probabilmente vogliono uscire, perché magari pensavano che il calcio era qualcosa di diverso, ma molti altri soci, da Nicolosi a me stesso, non vogliono uscire e anzi resteremo in società con le quote che decideremo di acquisire. C'è un gruppo di soci che, escluso Nicolosi, nell'eventualità può tenere tra il 20% e il 25%: e questo escluso Nicolosi. Se c'è Nicolosi possiamo arrivare anche al 35%. Esclusa la quota di Nicolosi, attualmente i soci su un capitale, e si parla di 10 milioni di euro, detengono quasi il 30% di questo eventuale capitale. Qualcuno ha detto che la SIGI sta guadagnando soldi, ma a noi interessava solo salvare il titolo, iscrivere la squadra, divertirci, e ci stiamo divertendo. Se questa settimana la società era gestita dagli americani, quello che è successo oggi non era facile da risolvere, almeno come hanno fatto Le Mura e Magni." TEMPISTICHE E CIFRE - "La risposta a Tacopina? Anche venerdì, o lunedì. Noi siamo interessati al bene del Catania: se poi, con le giuste valutazioni, possiamo restare con il 25% o con il 15% questo non lo so, perché sarà l'assemblea dei soci a decidere. Posso assicurare che però noi saremo presenti nel capitale sociale del Catania Calcio. Tacopina dice che in 5 anni possiamo arrivare fino a 25 milioni di euro di capitale: in primo acchito arriviamo a 10 milioni di euro e noi, su 10 milioni di euro, partecipiamo con il 20% o con il 15%, ma questo lo sapremo tra venerdì e sabato. Poi ci sarebbero altri 15 milioni nell'arco degli anni: siccome noi il pane non ce lo dobbiamo comprare. Noi saremo chi dirà di sì anche agli aumenti di capitale sociale, quindi fino a 25 milioni di euro noi non abbiamo problemi."