Litteri-Jefferson: sliding doors. Chi si ferma e chi rientra
Bilanci, calcoli e speranze diventano protagoniste quando il campo è deserto, e dunque in questa sosta proviamo a riflettere su quanto fatto in fase offensiva e su quello che potrà ancora avvenire. Nomostante i tanti nomi e i profili altissimi per la categoria, i numeri dicono che Jefferson è stato il punto di riferimento principale, grazie alle sue 7 reti e ad un impatto importante a gara in corso.
Il brasiliano è il capocannoniere con la media quasi di un gol ogni due gare, poi tante mollichine utili da parte degli altri, ma che certamente non hanno saziato il popolo rossazzurro. Adesso, però, Jefferson sarà fuori uso per almeno un mese o più a causa del problema muscolare che lo ha colpito contro il Trapani, e dunque toccherà ai colleghi di reparto dare un apporto maggiore in zona gol incrementando il proprio bottino personale.
L'infortunio e il rientro, potrebbe essere questo il titolo della ripresa di campionato, perché mentre Jefferson sarà costretto ai box, Litteri invece tornerà ad assaporare l'emozione del rettangolo verde, con fame e motivazioni ancora più intense. L'attaccante etneo tornerà a disposizione verso metà gennaio e dunque per lui si prospetta l'occasione per poter recuperare il terreno perduto sostituendo, senza sgomitare più di tanto, il collega di reparto. Tra Litteri e la titolarità c'è ovviamente Manuel Sarao, il cui problema alla schiena dovrebbe rientrare nel breve periodo, ma in ogni caso per Litteri mettere minuti sulle gambe e trovare un po' di fiducia dopo un inizio difficile sarebbe fondamentale per recuperare il terreno perso. Vedremo dunque i risvolti dell'infermeria, ma Ferraro ad oggi può essere speranzoso, anche perché prima o poi questo attacco tornerà sicuramente a sbloccarsi.