Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Jimenez e Stoppa: primo tempo esaltante ed i numeri lo confermano...

Il ‘Focus’ di questa settimana è dedicato alle prestazioni dei due giocatori più tecnici e dotati di fantasia mandati in campo dal primo minuto da Mimmo Toscano contro l'Altamura. Parliamo ovviamente di Jimenez e Stoppa, protagonisti assoluti nel primo tempo e determinanti nelle due segnature rossazzurre, grazie ad una maggiore precisione ed una maggiore incisività negli ultimi venti metri rispetto ad altre uscite. Partiamo dall'ex Atalanta. La posizione più arretrata rispetto alla trequarti non ha inficiato su un un rendimento di primo livello e soprattutto sulla sua capacità di farsi dare palla ed essere un cardine del gioco etneo. In totale sono state 20 le ‘palle giocate’ con sole 3 ‘palle perse’ ed 1 ‘recupero’, tra l'altro fondamentale perchè ha portato al gol di Inglese. Oltre all'assist per il numero 9, sono arrivati altri 2 ‘key pass’ e un totale di 4 ‘dribbling'. I numeri confermano la bontà della prestazione, nonostante la minor presenza nel secondo tempo visto il calo parziale di tutta la squadra.

Bene anche Stoppa che non è entrato così tanto nel gioco rossazzurro come Jimenez, ma si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Il riferimento è chiaramente all'azione che ha portato all'1-0, con il suo destro secco e preciso che ha creato i presupposti per il gol di Carpani. Dei 12 ‘palloni giocati’, 4 si sono tramutati in ‘punizioni conquistate’, con sole 2 ‘palle perse’ e 3 ‘dribbling’. Insomma il duo fantasioso del Catania ha funzionato, non permettendo all'avversario di arginare la mole di gioco offensivo, ma adesso bisognerà lavorare sulla continuità per avere un minutaggio maggiore di giocate e letture imprevedibili.