Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Audace Cerignola-Catania, le pagelle: difficile trovare qualcosa

Ennesima sconfitta e soliti errori e problemi

Dini 5.5 Primo tempo senza parate, poi nella ripresa subisce primo gol e non puo' nulla su Capomaggio.

Castellini - 5 Tiene la posizione e non soffre nel primo tempo. Nella ripresa sprofonda anche lui. 

Del Fabbro - 5.5 Guida la difesa a tre e non sfigura per 45 minuti. Nella ripresa il buio.

Quaini - 5 Stesso discorso di Castellini, senso della posizione e gestisce la marcatura. Nella ripresa sofferenza assoluta.

Anastasio - 5 Lui e Guglielmotti soffrono un po' di più. Spinge poco e rimane praticamente un terzino bloccato 

Frisenna - 4 Primo tempo da incubo. Giallo stupido dopo due minuti. Gioca frenato in un ruolo che invece vuole rabbia, Toscano non lo cambia e lo manda al massacro del delirio di onnipotenza dell'arbitro alla prima entrata più energica. Perseguitato. 

Di Tacchio - 5.5 Da solo si batte e cerca di mettere pezze per vie centrali. 

Jimenez - 5.5 tacco e punta servono e ogni volta che innesca qualità crea qualcosa. Peccato non sia continuo. 

Guglielmotti - 5 Pomeriggio di contenimento e sacrificio. 

Dalmonte - 6 Primi venti minuti positivi, sempre propositivo e collante tra centrocampo e attacco. Poi l'episodio dell'infortunio che apre riflessioni sulla gestione dello staff tecnico e medico. 

Inglese - 5 Oggi molte ombre e poche luci. 

Subentrati 

Corallo - 5 Entra ma non la becca mai. Rincorre tutti e basta.