Bando per il Massimino: termine ultimo il 17 luglio. Ecco i punti salienti
Il bando per l'esternalizzazione del Massimino è stato regolarmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea e apre la strada alla competizione per la gestione dell'impianto etneo a cui con ogni probabilità parteciperà anche il Catania. La data ultima per presentare la documentazione necessaria è il 17 luglio entro le ore 13 e la gara verrà espletata tramite procedura aperta e in modalità telematica attraverso la piattaforma “Net4market”. Come anticipato la durata della concessione è di 10 anni, ma prorogabile per altri 10, e all'interno del bando si evidenzia che ‘alla scadenza della concessione, qualora non siano ancora concluse le procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo concessionario, l’Amministrazione si riserva di prorogare la concessione ai sensi dell’art.106, comma 11, del d.lgs. n. 50/2016, limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo concessionario’. Il valore stimato della concessione per 10 anni è complessivamente pari ad € 16.370.468,00. La decisione finale verrà presa da una Commissione composta da tre membri che si riunirà in seduta pubblica. Ecco alcuni aspetti importanti presenti nel bando:
OFFERTA ECONOMICA - Dal punto di vista economico il concorrente dovrà presentare la propria ‘offerta economica’ considerando il canone annuo minimo posto a base di gara che è pari a euro 70.000,00. ma questa cifra è relativa all'iscrizione del Catania in Serie C o inferiori; se dovesse partecipare al campionato di Serie B il canone arriverebbe a 100 mila euro; in caso di massima serie, invece, sarebbe di 130 mila euro. A corredo dell'offerta economica dovrà essere prodotto un ‘Piano economico-finanziario’ relativo all’intera durata della concessione che che verrà valutato dalla Commissione Giudicatrice non per attribuire punteggio, bensì per verificare l'attendibilità e la serietà della proposta.
OFFERTA TECNICA - Sotto il profilo tecnico, il concorrente dovrà presentare un 'Programma di gestione e conduzione del complesso Polisportivo' contenente:- il piano delle attività di conduzione, custodia e manutenzione del complesso polisportivo; - la struttura organizzativa e operativa del concorrente; - il piano di programmazione sportiva (le attività sportive e quelle non sportive che intende promuovere, il calendario di sviluppo annuale delle attività programmate e la previsione delle tariffe che saranno applicate ai terzi); - le proposte migliorative del complesso polisportivo
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE - La concessione della gestione verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L'offerta economica prevede una possibilità di conferimento di massimo 20 punti, mentre l'offerta tecnica ne prevede massimo 80 così ripartiti: 1) Piano delle attività di conduzione, custodia e manutenzione del complesso polisportivo Max punti 40; 2) Proposte migliorative del complesso polisportivo Max punti 20; 3) Piano di programmazione sportiva Max punti 12; 4) Profili organizzativi e composizione del concorrente Max punti 8
Infine per quanto riguarda i soggetti ammessi alla gara si terrà conto di alcuni requisiti economici e finanziari come un fatturato minimo annuo pari o superiore al valore medio annuo della concessione per cui si concorre, di euro 1.637.047,00; un fatturato minimo annuo per servizi di gestione immobiliare pari almeno al 10% del valore medio annuo della concessione per cui si concorre, pari ad euro 163.704,00; idonee referenze bancarie. Per i requisiti di capacità tecniche o professionali, invece, si richiede l'aver effettuato servizi di gestione immobiliare per almeno un anno, nell’ultimo triennio, per Pubbliche Amministrazioni o privati