Editoriale: Meno aspettative, più godimento”

… Che poi se ci riflettiamo il bello del calcio è proprio questo. Da una parte il Monopoli primo in classifica con 13 clean sheet e una sola sconfitta nelle ultime 18 giornate; dall'altra il Catania con 4 punti nelle ultime cinque giornate, con dieci assenti e solamente sei giocatori di movimento in panchina. Da una parte una squadra che chiude nella propria metà campo l'avversario; dall'altra una squadra che accetta di soffrire in un momento estremamente complicato. Ebbene il Catania vince sfruttando gli episodi, con una rete agli albori ed una al tramonto di un match dall'epilogo impronosticabile ma intensamente rossazzurro. Ad accentuare la domenica del paradosso le reti etnee vengono firmate da un attaccante arrivato con uno score di due reti negli ultimi tre anni, e da un difensore rimasto ai margini negli ultimi mesi per scelta tecnica.
Il calcio è questo ed è proprio fantastico perchè nel singolo evento può essere incerto ed imprevedibile, ma quell'evento può trasformarsi in occasione di rilancio. La vittoria contro il Monopoli non cambia assolutamente la valutazione su una rosa ridimensionato dal mercato; non altera l'analisi sulla programmazione assolutamente rivedibile da parte della società, ma sicuramente nell'immediato è un toccasana di fondamentale importanza. Gli episodi che spesso hanno reso frustranti le domeniche dei tifosi etnei, stavolta sono stati sfruttati alla perfezione, ed il Catania ha avuto il merito di essere rimasto in partita nonostante una supremazia territoriale nel secondo tempo appannaggio dei pugliesi. Per mezzora Di Tacchio e compagni non sono usciti dalla propria metà campo, non hanno fatto due passaggi di fila e sono apparsi impotenti davanti ad un Monopoli non così forte offensivamente, ma poi improvvisamente è risorto. In una partita senza cambi di rilievo in mediana e in attacco, dopo l'infortunio di De Paoli nessuno avrebbe scommesso un euro sui rossazzurri. Sbagliando.
E allora ancora una volta scriviamo che ‘nonostante tutto’ il Catania ha vinto, ma la continuità dovrà essere garantita da partite non episodiche. Di certo la vittoria rilancia il Catania dopo i risultati di Sorrento, Trapani e Giugliano, e sostanzialmente si può dire che l'aver evitato di perdere è stata la cosa più importante. Un altro risultato negativo, un Catania fuori dalla zona play off, dopo il mercato deludente sarebbero stati dei colpi forse troppo difficili da digerire. Questa vittoria dunque non può essere sintomo di rinascita e forza, ma è un passo salvifico rispetto ad un inferno che già sembrava scritto. Toscano aveva chiesto di stringere i denti, i suoi uomini lo hanno fatto, e anche questo è un aspetto di assoluta importanza. Con la consapevolezza che i problemi e i dubbi permangono, questi tre punti sono un appiglio per andare avanti e cercare, da parte di Toscano &co., di ottenere il massimo in attesa che la società e la programmazione mettano loro in condizioni ancor più ottimali per ottenere risultati importanti