Volpe-Di Piazza: in cerca bomber, ma il gruppo compensa
Il rinforzo principale cercato nel mercato invernale riguardava l'attacco ed oggi il Catania si ritrova con tanti uomini, ma ancora con la necessità di capire chi potrà essere il suo vero bomber. I nomi degli indiziati principali, ovviamente sono due: Di Piazza e Volpe, attaccanti con caratteristiche simili ma diverse, ed entrambi reduci da periodi non estremamente positivi, anche l'ex Catanzaro ha già manifestato segnali di ripresa.
Ecco perchè, se nell'idea di base Di Piazza dovrebbe essere l'attaccante esterno, non è escluso che in realtà i gol ed il ruolo di reale centravanti nell'immediato possa essere il suo, sfruttando la sua capacità di attaccare lo spazio ed il suo istinto più prolifico rispetto ai colleghi attualmente disponibili. Il nodo cruciale riguarda inevitabilmente le condizioni fisiche. Per Volpe bisognerà attendere le prime reali valutazioni per delineare il percorso di recupero totale, mentre ad oggi l'obiettivo primario è far arrivare Di Piazza e Golfo al cento per cento della condizione, sperando anche di recuperare nel minor tempo possibile Russotto e Piccolo.
Nomi, caratteristiche diverse e necessità di un bomber prolifico evidente, anche se, fino ad oggi, il Catania ha sopperito a questa mancanza con una semplice equazione: "se non puoi avere tanti gol da pochi, cerca pochi gol da tanti". E i marcatori andati a segno sono davvero tanti, ben 13. Un numero molto alto che permette ai rossazzurri di posizionarsi al secondo posto della speciale graduatoria dietro solamente alla Ternana. 4 i difensori a segno, 3 i centrocampisti e 6 attaccanti, con una distribuzione delle reti omogenea anche dal punto di vista temporale nell'arco dei 90 minuti, con la netta impennata che avviene nell'ultimo quarto d'ora con ben 10 gol siglati. Insomma per adesso la cooperativa regge, ma per alzare quella famosa asticella è necessario un trascinatore vero sotto porta.