In attesa del centro sportivo, ecco come potrebbe muoversi il Catania tra Nesima e Massimino
I lavori al Massimino tengono sempre banco nella mente della dirigenza del Catania che sta ragionando per capire come poter impostare il prossimo futuro. Secondo quanto raccolto quest’oggi dalla nostra redazione e raccontato nel corso di ‘Catanista il Talk’ dal Direttore Attilio Scuderi, l’intervento sul manto erboso dovrebbe avvenire a metà maggio e l’attenzione è incentrata su quale società ne sarà esecutrice.
La ditta che ha vinto l’appalto del Comune, infatti, sta sondando vari preventivi e non è escluso che quest’opera sia affidata ad un’impresa diversa dalla Piagreen (da anni impegnata sul Massimino) che si assumerebbe la responsabilità di un intervento importante per il futuro.
Il campo, infatti, potrebbe anche rimanere in erba naturale e non in “misto”, una scelta gradita dalla società rossazzurra che riflette inoltre sulla possibilità di continuare a far allenare la squadra nello stadio di casa. Il Massimino, insieme al Cibalino, potrebbero essere i campi di allenamento per la prima squadra per il prossimo anno, mentre Nesima potrebbe rappresentare il quartier generale delle giovanili Con i lavori sulla palestra e uffici da effettuate. Questa è un’ipotesi che viene tenuta in considerazione (al Massimino probabilmente mancherebbe la piscina ed una palestra congrua) ma non sarebbe la soluzione definitiva che, invece, riguarda sempre un unico e organico centro sportivo. Insomma periodo di costante valutazione per il club rossazzurro che attende anche fine maggio per sapere quale sarà l’amministrazione con cui interloquire da qui in avanti.