Baiocco a 'Catanista News': "quello che conta è il Catania, anche aldilà della matricola"
Baiocco sul futuro e sulla gara di domenica
Ai microfoni di 'Catanista News' è intervenuto l'ex capitano rossazzurro, Davide Baiocco. Ecco le sue considerazioni:
“sono un uomo romantico, quello che conta per me è che il Catania ci sia comunque, anche aldilà della matricola. Quello che conta veramente è il Catania, credo che quelli che amano il Catania alla fine lo seguiranno anche oltre la matricola. Gestione Sigi? Sicuramente da fuori la sensazione è che non siano state fatte le giuste operazioni mirate a sviluppare la società Catania, partendo dalla struttura Torre del Grifo. Non avendo i proventi dei diritti televisivi devi ingegnarti e trovare soluzioni con tempo e competenza”
“Io ho vissuto il fallimento del Perugia, giocando sei mesi senza stipendi e con la spada di Damocle del fallimento. Alla fine abbiamo fatto la finale playoff col Torino. I complimenti vanno a chi, da professionista, cerca sempre di dare il massimo rispettando la piazza, la società e soprattutto se stesso. Non è facile non farsi influenzare dagli eventi esterni, ma i ragazzi di Baldini sono bravi e stanno facendo vedere cose molto positive in campo. A Bari mi è piaciuta la qualità e la personalità”
“Catania e la Sicilia sono un brand a livello mondiale. C'è un centro sportivo incredibile, ci sono enormi potenzialità. Potrebbe essere un grande operazione per chi si vuole presentare all'asta. Io aspetto da tanto che qualcuno voglia investire tempo e qualità nella scelta delle risorse umane a Catania per costruire qualcosa di duraturo nel tempo. Se guardo i grandi modelli calcistici, nessuno è nato in un giorno. Ci vuole tempo”
“Per domenica mi aspetto una partita simile a quella di Bari. Catania e Catanzaro sono due squadre che stanno bene e penso che il Catania cercherà a tutti i costi la vittoria. Vedendo la classifica mi aspetto una partita aperta”