Paolo Tricoli (ag. Giovinco) a Catanista: "Annata particolare, ma Giuseppe ha sposato il progetto Catania e vorrebbe rimanere"
Intervenuto ai microfoni di Catanista il talk, in onda su Radio Fantastica e Sestarete TV, il procuratore sportivo Paolo Tricoli, che gestisce tra gli altri anche gli interessi di Giuseppe Giovinco, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“E' stata una annata particolare, Giovinco ha sposato Catania con la voglia e il rispetto che merita una piazza del genere, non è stata semplice perché onestamente all'inizio pensavamo di poter trovare uno spazio diverso. Poi ha fatto un ragionamento, ovvero quello di aver sposato Catania non per il minutaggio o per il proprio ”io", ma per il progetto presentato da presidente e direttore sportivo, che credo abbiano sempre speso belle parole per lui. Ha sposato l'idea di essere un tassello importante in campo o fuori dal campo per il Catania. Non è stato semplice stare fuori in determinati momenti, dopo una stagione da 12 gol e 10-11 assist, però si è calato nella parte del leader e penso sia stato utile alla causa.
Futuro? C'era l'accordo per due stagioni, il progetto è stato sposato in D anche per avere una continuità in C, l'idea di Giovinco è assolutamente quella di continuare a Catania. Quando la società sarà pronta e partirà ufficialmente il lavoro per la prossima stagione la incontreremo e ci confronteremo con grande serenità.
Io non credo che una stagione in D possa influire sul rendimento di un giocatore, se uno è bravo resta bravo. Il 99% dei giocatori al Catania sono di categoria superiore, una stagione in categorie inferiori non li rende fenomeni ma neanche brocchi. Poi parliamo di Peppe, che ha avuto estimatori in C per 15 anni, li ha avuti la scorsa estate ed a gennaio. In più c'è il ritiro estivo per prepararsi al meglio verso la Serie C.
Sì, ci sono altri miei giocatori che potrebbero stare bene a Catania, però ad oggi è ancora presto, non ci siamo visti per la nuova stagione e non abbiamo parlato. Ne ho avuti in passato, ne ho uno adesso e mi piacerebbe portarne altri".