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Effetto Lunetta: dal primo o a gara in corsa, da punta o da trequartista…

I tifosi del Catania attendono con ansia la conferenza stampa di Mimmo Toscano per conoscere il futuro di Roberto Inglese che però difficilmente dovrebbe essere protagonista domenica contro il Trapani. Una sua convocazione sembra un'ipotesi remota, ancor meno il suo possibile utilizzo, ma dovrebbe tornare a disposizione Montalto insieme a De Paoli. Potrebbe bastare tutto ciò per il reparto offensivo? Forse no, e allora ecco che il jolly si chiama sempre e solo Gabriel Lunetta. L'esterno, centrocampista, trequartista e punta del Catania è apparso uno dei più pimpanti sia contro il Messina che contro il Crotone, e per questo motivo Toscano giustamente gli ha sempre rinnovato la fiducia mandandolo in campo dal primo minuto. Anche contro il Trapani la sensazione è che Lunetta possa partire dal primo minuto, ma è il ruolo di prima punta che stuzzica la fantasia. 

Nelle 19 partite disputate da Lunetta, in due circostanze è stato utilizzato come punta sin dal primo minuto, ad inizio anno contro Benevento e Juventus Next Gen, ed in entrambi i casi con ottimi risultati. Sicuramente era un altro Catania, ma l'impatto offensivo è stato importante, così come la pressione esercitata sulla difesa avversaria anche in non possesso. In generale le reti dell'ex Sudtirol sono state 4, tutte arrivate da esterno o da trequartista, un apporto di tutto rispetto così come quello garantito dai suoi compagni sulla trequarti Stoppa e Jimenez. Con Lunetta in campo sin dall'inizio (13 volte) il Catania ha conquistato 22 punti, ma l’attaccante rossazzurro ha dimostrato anche una certa capacità ad entrare col piglio giusto quando chiamato a gara in corso.

Per necessità, vista l'assenza di Montalto e le pile esaurite di De Paoli, Toscano lo ha schierato da centravanti nella fase finale della gara contro il Crotone, e suo è stato il tocco smarcante per l'avanzata vana di Stoppa. Da inizio anno Lunetta ha ricoperto sempre con la giusta abnegazione ed interpretazione un ruolo, quello di prima punta, in cui può sfruttare la profondità, ma ha anche dimostrato di poter mettere a disposizione le sue doti tecniche spalle alla porta. Di certo un attacco leggero con Jimenez e Stoppa come si è visto nel finale contro il Crotone potrebbe essere l'ennesima soluzione in stile “coniglio dal cilindro” per il tecnico etneo. La sensazione è che il numero 23 deve prepararsi ad uno sdoppiamento fra trequarti e attacco, ma sarà fondamentale poterlo sfruttare con le energie ancora ad un buon livello anche nella zona più avanzata, perchè spesso il suo pressing ha causato problemi agli avversari, soprattutto nella prima parte di stagione. Vedremo quali scelte effettuerà Toscano, dunque, ricordando la voglia di Stoppa di incidere più di quanto fatto contro il Crotone, e la possibilità di riavere, forse per una ventina di minuti quel Dalmonte intravisto a Messina. La situazione infortunati, però, come dicevamo sarà realmente chiara solo nelle ultime ore a ridosso della gara