Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Grella: “Lodi farà crescere il nostro brand. Mancano 2/3 giocatori, su stadio e abbonamenti…”

Vincenzo Grella

Ecco le parole del Vice Presidente del Catania, Vincenzo Grella, intervenuto quest’oggi in conferenza stampa: 

”Abbiamo organizzato questo incontro per un annunciare che Francesco Lodi farà parte della nostra famiglia sotto un’altra veste. Avrà più mansioni, la società sa che inizialmente avrà bisogno di supporto e aiuto, ma l’idea è di inserire Francesco non per legarlo alla prima squadra, perché il club è più importante della prima squadra. Lui inizialmente farà parte di un progetto legato al brand e alla conoscenza di ciò che vuole fare il Catania nei prossimi anni. Il prestigio che porta Francesco è un simbolo di successo che vuole inseguire la nostra società tramite le basi di un club che vuole espandersi in maniera concreta. Con la sua esperienza qualche passaggio con la prima squadra ci sarà sempre, ma il vero ruolo sarà incentrato sul far crescere il brand” 

“Il ritiro sta procedendo bene, grazie alle idee chiare del mister e alla voglia di tutti. Quanti giocatori mancano? Due, tre, forse quattro o comunque dipende dal mercato. Io ho un budget da rispettare e non spenderò un euro di più. È importante capire dove si viene a giocare, l’organico è già molto competitivo. Attaccante? Prenderemo un attaccante importante, facciamo valutazioni importanti, fino a mezzanotte ed oltre valuto con Laneri 

”Stadio? L’intenzione del club è di trovare la dinamica ed il peso giusto per arrivare ad un accordo per la gestione dello stadio. Una volta fatto il passo hai la responsabilità di mantenere un impianto ad un certo livello, visto che in passato chi c’è stato ha avuto difficoltà. Centro sportivo? Il sogno del Presidente è quello di avere un gran numero di campo ed io cerco di abbassare un po’ il tiro. Ciò comporta un investimento molto grande e trovare un sito adeguato. Sono due cose che non si possono fare velocemente ma devono essere molto ragionate per evitare che diventino un peso molto grande. Visti i numeri di quest’anno non è facile essere sostenibili, se a questo aggiungiamo i costi diventa sempre più complesso, perciò dobbiamo fare i giusti passi”

”Allenamenti il prossimo anno? Le sensazioni allenandosi sul campo principale (il Massimino n.d.e.) è un valore aggiunto. Campagna abbonamenti? Noi siamo pronti da un po’ di tempo ma stiamo aspettando i lavori perché non possiamo vendere un posto se non c’è la certezza su di esso”