Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Focus: attacco sbloccato e Toscano re dei cambi, Catania primo in una speciale graduatoria...

Scritto da Stefano Auteri  | 
Roberto Inglese

A Caserta il Catania ha battuto un colpo, anzi tre in fase offensiva dimostrando di essere non soltanto una squadra solida dietro, ma anche capace di incidere nel momento giusto. Il passo in avanti effettuato dagli uomini di Toscano è testimoniato dai numeri, visto che con le tre reti siglate gli etnei si piazzano al nono posto della speciale classifica offensiva grazie ai dieci gol complessivi di cui ben 8 messi a referto lontano dal Massimino. Gli etnei primeggiano invece in un'altra graduatoria, quella inerente al numero di marcatori. Sono ben 9 i giocatori andati a segno, record insieme a Benevento e Juventus Next Gen, con un buon apporto arrivato da tutti i reparti, viste le 3 reti dei difensori; 2 dei centrocampisti e 4 degli attaccanti.

 

Un altro dato statistico molto interessante riguarda il minutaggio delle marcature. Nonostante il Catania abbia spesso dimostrato di voler partire con il piede sull'acceleratore già dai primi minuti, in realtà è nei secondi tempi che i rossazzurri hanno trovato con continuità la via della rete. Sono 7 i gol arrivati dopo l'intervallo, statistica che si lega a doppio filo con i gol provenienti dalla panchina: addirittura 6 su 10 (secondo dietro solamente al Picerno 7 reti), palesando la mano del tecnico e la sua capacità di leggere le partite. Infine un ultimo aspetto su cui si dovrà lavorare un po' di più e cioè i gol su piazzato. Il Catania ne ha siglati 4, ma 3 sono arrivati nella sola sfida contro la Juventus Next Gen e il rimanente si è materializzato grazie al rigore di Montalto contro il Giugliano. Troppo poco per una squadra dotata di saltatori e che deve sfruttare maggiormente un aspetto preponderante del calcio moderno, utile soprattutto per sbloccare le partite.