L'avversario: San Luca in acque torbide, ma in casa...
I prossimi avversari dei rossazzurri, tra classifica e forma fisica
Con il girone di ritorno già battezzato con la bella vittoria contro il Ragusa, c'è adesso da fare i conti con la prima trasferta dell'anno: lontano dal Massimino, lì dove il Catania ha mostrato difficoltà nelle ultime uscite del 2022. Banco di prova, i calabresi del San Luca allenato da Francesco Cozza, artefici finora di un campionato non molto esaltante fatto di 3 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Il totale fa 17 punti, per un 16° posto in classifica (terz'ultimo), con 18 reti fatte e 28 subite.
Il momento dei giallorossi è come già anticipato non dei più rosei, non vincendo da fine novembre e avendo totalizzato 2 punti nelle ultime cinque partite. Ci sono però dei "ma" quanto una casa: le tre partite perse dal San Luca sono giunte tutte fuori casa (l'ultima ieri a Trapani per 4-0), e tra le mura amiche solo alla prima giornata quest'ultimi hanno perso. È vero che per i lavori al "Corrado Alvaro" si giocherà a Locri, ma è un dato da non sottovalutare.
Dal punto di vista tattico Cozza preferisxe quasi sempre schierare un 4-3-3 classico favorendo il gioco sugli esterni. Capocannoniere l'italo-argentino Reintegro con 5 gol a referto.
Una sfida più significativa di quanto si possa pensare per il Catania di Ferraro, pronto a dimostrare che i problemi in trasferta sono ormai definitivamente alle spalle.