Ritornano Rapisarda e Sarao, ma Vitale resta in dubbio. Quali soluzioni per Ferraro?
Le possibili alternative nella formazione rossazzurra verso Locri
All'importante sfida contro il Locri si avvicina un Catania che potrebbe non presentarsi al 100% dei suoi effettivi. Posti i rientri di Rapisarda e Sarao, rispettivamente recuperati recuperati dall'influenza e della squalifica, sono infatti da valutare soprattutto le condizioni di Jefferson e Vitale: il primo ieri ha svolto giri di campo, mentre Vitale già da qualche settimana soffre di un problema alla caviglia. Osservato speciale anche Palermo, noia alla caviglia pure per lui
È per forza di cose Vitale l'ago della bilancia nelle scelte di Ferraro, in quanto 2004. Se il numero 24 non dovesse recuperare, o il tecnico preferisse comunque non rischiarlo o evitare di doverlo sostituire come accaduto con la Mariglianese, è possibile che si affidi al 4-2-3-1. Modulo visto nel secondo tempo domenica scorsa, vedrebbe agire Groaz in porta; Rapisarda, Lorenzini, Castellini e Boccia in difesa; Rizzo e Lodi legna e finezza a centrocampo, dietro Chiarella e uno tra Russotto e De Luca; sulla trequarti il rispolverato e galvanizzato dal gol Sarno alle spalle di Sarao. Attenzione anche alla variante con De Luca punta e Russotto sulla fascia sinistra.
Se invece dovesse essere ancora 4-3-3 ad agire da mezzala potrebbe essere il recuperato Vitale o lo stesso Russotto adattato. A quel punto il tridente sarebbe composto dall'irrinunciabile Chiarella, Sarno e uno tra De Luca e Sarao. L'unica certezza, sarà la competitività di un Catania desideroso di tappare ogni speranza di aggancio agli avversari.