Catania domani pomeriggio di nuovo in campo, arriveranno le risposte cercate?
La quarta partita di un febbraio pregno di impegni decisivi per il Catania, sette per la precisione, prevede la trasferta di Latina in un turno infrasettimanale: una partita che da un lato permette ancora una volta alla squadra di Lucarelli di rifarsi subito dopo la mancata vittoria contro la Casertana, dall'altro stringe la cravatta ad una squadra falcidiata da indisponibilità fisiche e disciplinari. Sono solo tre i centrocampisti di ruolo di cui dispone il tecnico toscano, viste le assenze di Zammarini e Sturaro.
Eppure i rossazzurri devono dare una risposta, perché finora nel 2024 i 3 punti sono arrivati solo una volta - lontano dal Massimino invece l'ultima volta quasi due mesi fa-, perché la coppa non è così lontana. Perché, molto banalmente, stare nella parte sinistra della classifica da sette settimane a questa parte comincia ad essere mortificante. Poi c'è ancora il mercato che non può certo essere sbugiardato a neppure due settimane dalla sua fine, le operazioni rivoluzionarie devono assolutamente dare un senso di scelta e prospettiva. Nel secondo mese dell'anno, dicevamo, due pareggi e una sconfitta: un solo gol fatto e due subiti; così non va. A Latina si giocherà una partita dai molteplici significati, contro una formazione dal rendimento simile ai rossazzurri in casa, contrassegnato da grosse difficoltà nel segnare come dimostra l'ultima partita persa contro il Giugliano per 0-1. Bisogna solo attendere, per vedere se la voglia mostrata in 10 uomini contro la Casertana, avrà un seguito positivo.