Ecco il manuale per l'iscrizione al campionato. Non cambia la misura minima del PA
La Figc, tramite un comunicato ufficiale, ha reso noto il Manuale per le Licenze Nazionali per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C, documento che riguarda da vicino il Catania visti gli oneri da rispettare nelle prossime settimane. Partiamo dalla fideiussione di 350 mila euro che dovrà essere presentata il 28 giugno, insieme ad essa, tra le altre cose, in quella data i club dovranno essere in regola rispetto a eventuali debiti il pagamento nei confronti della F.I.G.C., delle Leghe e di società affiliate alla F.I.G.C.; assolvere il pagamento degli emolumenti dovuti, fino alla mensilità di maggio 2021 compreso, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla competente Lega; assolvere il pagamento delle ritenute Irpef; il pagamento dei contributi del Fondo Fine Carriera; il pagamento dei tributi IRES, IRAP ed IVA, risultanti dalle dichiarazioni annuali riferite ai periodi di imposta terminati entro il 31 dicembre 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018.
Passiamo all'Indicatore di Patrimonializzazione (PA). Esso dovrà essere depositato alla Co.Vi.So.C entro il 31 maggio. In caso di mancato rispetto dell’indicatore di Patrimonializzazione nella misura minima di 0,10 unità di Patrimonio per ogni unità di Attivo, la contestazione da parte della Co.Vi.So.C. verrà effettuata entro il 16 giugno 2021. L'inosservanza di questa data costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva, per ciascun inadempimento, con la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel campionato 2021/2022. L'integrazione potrà avvenire entro il termine perentorio del 28 giugno 2021, ma la documentazione depositata successivamente al termine perentorio del 28 giugno 2021, così come gli adempimenti effettuati dopo detto termine perentorio, non saranno presi in considerazione né dalla Co.Vi.So.C., né dal Consiglio federale.
Insomma nessun cambiamento sostanziale per quanto riguarda l'indice di Patrimonializzazione con l'unità minima di 0,10 che è rimasta immutata rispetto allo scorso anno, ma rimane inevitabile la ricerca di fondi per poter portare a termine tutto l'iter nei tempi debiti.