Alessandro Quaini: ecco il difensore da "costruzione" voluto da Tabbiani
Forse il giocatore dalla trattativa più lunga, sicuramente quello più desiderato dal mister Tabbiani: alla fine è arrivato a Catania, Alessandro Quaini. Difensore centrale classe '98, alto 1.82mt cresciuto nel Genoa ed ex tra le altre di Renate, Monopoli, Pisa, Albinoleffe e Fiorenzuola, allenato proprio dal neo tecnico rossazzurro.
122 presenze distribuite tra i tre gironi di Serie C e 13 in B con il Pisa. Ancora nessun gol tra i professionisti e 5 assist serviti ai compagni finora in carriera: lo scorso anno in rossonero 37 presenze, 10 cartellini gialli ed una espulsione.
È tatticamente che forse c'è più da dire su Quaini, perché la svolta della sua carriera potrebbe essere arrivata proprio lo scorso anno su intuizione di Tabbiani, quando decide di arretrarlo sulla linea difensiva, precisamente quella dei centrali: l'ex Pisa, prima dell'ultima stagione, aveva infatti giocato sempre nel ruolo di centrocampista centrale. Piedi buoni più che buoni, adatti alla costruzione dal basso, uniti alla rocciosità necessaria per difendere, hanno fatto di lui un giocatore del tutto nuovo a quasi 24 anni. Certamente un calciatore le cui caratteristiche aprono diversi scenari tattici: sarà affiancato da Curado, ovvero un centrale più marcatore rispetto a lui? Oppure potrebbe anche ricoprire il ruolo di vice Ladinetti in mediana. In altre occasioni sarebbe ottimo anche al centro di una difesa a 3 con più libertà di impostazione dal basso. Il pupillo di Tabbiani è adesso in rosa, starà proprio a quest'ultimo inserire in rosa un giocatore arrivato negli ultimi giorni di mercato, ma già "educato" al calcio propositivo voluto dall'allenatore.