Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Corsa playoff: gli scenari

Toscano

La sconfitta maturata contro l’Avellino ha bloccato la serie utile di 8 risultati consecutivi e adesso il Catania deve orientarsi verso un finale di campionato che ancora dovrà stabilire alcuni verdetti. A centottanta minuti dal termine della stagione regolare, gli etnei sono certi matematicamente di disputare gli spareggi ma il dubbio riguarda la posizione (e dunque la possibilità di giocare il primo turno in casa) e la totale competitività. Cavese e Potenza sono le ultime due squadre che Di Tacchio e compagni dovranno affrontare, entrambe in trasferta, aspetto quest’ultimo che numeri alla mano non rappresenta forse un dramma poiché nel girone di ritorno le vittorie lontano dal Massimino sono il doppio rispetto alle sole due maturate contro Sorrento e Giugliano. Il problema riguarda il calendario favorevole delle avversarie.

Guardare verso l’alto sembra difficile visto che il Crotone (51 punti) ha mantenuto, pur perdendo, le 4 lunghezze di vantaggio che dovrà difendere in casa con il Foggia ed in trasferta a Caserta. Non certo due sfide improponibili. Attenzione però soprattutto a chi insegue. Il Picerno (47 punti) in questo momento è appaiato al Catania e dovrà affrontare Latina e Foggia, dunque un passo falso dei rossazzurri potrebbe essere sfruttato in volata. Chi invece avrà la possibilità di giocare una gara in più sono Potenza (46 punti) e Benevento (46 punti), ma soprattutto i campani hanno di fronte un calendario molto complicato. Prima trasferta a Cerignola, poi Trapani in casa ed infine il Giugliano. Tre sfide che per motivi diversi rappresentano grandi insidie, soprattutto se si considera il momento estremamente cupo vissuto dai giallorossi. Il competitor principale per il Catania, però, rimane il Potenza. I lucani giocheranno in casa con la Casertana e in trasferta con il Latina, avendo così la possibilità di presentarsi all’ultima giornata in casa contro i rossazzurri con due punti di vantaggio.  
 

Insomma è ancora tutto da scrivere con la squadra di Toscano che potrebbe arrivare quarta (estremamente difficile) oppure nel peggiore dei casi ottava. Passo dopo passo e ragionamento dopo ragionamento, ma di certo come ha affermato Toscano serviranno miglioramenti, crescita, cinismo e un’asticella molto più alta per essere realmente competitivi nei playoff.