Top Player: irresistibile "Forchi"
Qualche settimana fa, dopo la vittoria del Catania contro il San Luca, ci eravamo chiesti dove fosse stato fino ad ora Chiarella, oggi dopo il trionfo contro la Vibonese lo stesso quesito riguarda un funambolico, imprendibile e decisivo Forchignone. Il giovane proveniente dal Sassuolo era atteso da tutta la piazza per via di ciò che si era intravisto fra Coppa e allenamenti, ma in pochi forse potevano aspettarsi una prestazione così altisonante dal punto di vista tecnico, dell'impegno e della determinazione contro una squadra attrezzata come la Vibonese. Un'espulsione procurata, un gol messo a referto, due divorati e una quantità di dribbling e giocate utili da far andare in tilt tutta la difesa avversaria.
Forchignone è stato il migliore in campo degli etnei perchè il suo condensato di istinto e tecnica non ha fatto rimpiangere l'esplosività di Chiarella e ha dimostrato ancora una volta la bontà delle scelte del Direttore Laneri che sulle corsie ha trovato due Under di primissimo livello. Il numero undici può attaccare la profondità, può rientrare verso il centro, può andarsene nello stretto nell'uno contro uno; forse deve migliorare la visione di gioco (Sarao sta ancora aspettando un pallone davanti al portiere avversario) e la freddezza in zona gol, ma a impressionare è la sua attitudine e decisione nel provare le giocate.
Forchignone e Chiarella, oltre ad un rivitalizzato Vitale e a Castellini rappresentano le note liete e sorprendenti di questo inizio di stagione, adesso toccherà a mister Ferraro gestire tutta questa bontà offensiva, in base a caratteristiche degli avversari e a condizione. Il Catania si gode il suo “Forchi”, con la speranza che la sua ambizione di arrivare in doppia cifra possa presto concretizzarsi. Unico peccato è che il ragazzo sia arrivato in prestito, ma le vie del Signore sono infinite…