Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Ternana-Catania, le ultime: Lucarelli cambia qualcosa?

Oltre il risultato: lo sapete già, ma quella tra Ternana e Catania può essere più di una sfida, dal punto di vista simbolico. In particolare dopo una settimana che ha consegnato notizie positive in ottica sopravvivenza dell'11700. QUI TERNANA - Ai rossazzurri servirà vincere, potendo contare solo su un risultato su tre, e al Liberati quest'anno non è andata molto bene: sconfitta per 3-2 in campionato con Camplone in panchina e beffa in Coppa Italia di Serie C, per 2-0, dopo una gara giocata comunque a buon livello. Le premesse oggi sono diverse: la Ternana non sta attraversando un buon momento vista la finale persa contro la Juventus U23 e il pari contro l'Avellino, ma Gallo potrà contare comunque su una formazione di alto livello. In questo senso, nei rossoverdi potrebbe esserci qualche cambio in attacco, riprendendo le sue parole di ieri, con "attaccanti con altre caratteristiche, più di agilità" e con una difesa "che rimarrà la stessa”. Nel 4-3-1-2, quindi, spazio a Iannarilli tra i pali, Mammarella, Bergamelli, Diakité e Parodi in difesa, in mediana ballottaggio tra Palumbo, recuperato, e Salzano, mentre gli altri due saranno Paghera e Verna, e in attacco? Stando alle parole di Gallo potrebbero andare Partipilo sulla trequarti, Ferrante e uno tra Marilungo e Vantaggiato in avanti, ma staremo a vedere. QUI CATANIA - Lucarelli cambierà qualcosa rispetto alla gara vinta contro la Virtus Francavilla? In porta solito ballottaggio tra Furlan e Martinez, che hanno dimostrato entrambi di essere all'altezza, difesa che non si tocca con Pinto, Silvestri, Mbende e Calapai e a centrocampo Biagianti potrebbe prendere il posto di Vicente scendendo in campo accanto a Salandria. Sulla trequarti Capanni e Biondi agiranno esterni, ballottaggio tra Curcio e Mazzarani per una maglia dal primo minuto, mentre Curiale in avanti non dovrebbe essere messo in discussione. Occhio alle sorprese, come un Mazzarani avanti al posto di Curiale, ma rimangono ipotesi. In ogni caso, bisognerà metterci il cuore: cosa che ha già mostrato la formazione di Lucarelli.