Ottobre: calendario ostico tra riflessioni, pazienza, ansia e lucidità
Il momento vissuto dagli etnei e i prossimi impegni
Il Catania e Catania sono entrati in una fase molto delicata in cui cercare la pazienza diventa una corsa ad ostacoli e da evitare è l'ansia da risultato. il rischio del loop che porta alla frenesia e agli errori va assolutamente scongiurato, ma la pazienza, per essere produttiva deve essere corredata da una serenità che può arrivare esclusivamente tramite risultati e continuità. Un apparente circolo vizioso che dovrà fare i conti tra l'altro con un calendario sicuramente impegnativo che da qui a fine ottobre riserva insidie e scontri diretti.
Si parte con la trasferta di Castellammare di Stabia e poi il Taranto in casa, due sfide sicuramente impegnative, non solo per la caratura delle avversarie ma anche per la storica rivalità. Il 25 ottobre la trasferta trabocchetto con il Monterosi e infine dopo quattro giorni l'Avellino in casa. Insomma un percorso non semplice che deve necessariamente fare affidamento su un ‘fattore Massimino’ da ritrovare per riuscire a indirizzare le partite, nonostante la carenza di energie visti gli impegni ravvicinati. Ottobre come crocevia di molti ragionamenti, poi con la stessa pazienza e lucidità si tireranno le somme