Focus, Stoppa e Jimenez: perpendicolare e spazio sulla trequarti. I numeri dei singoli
La vittoria di venerdi sera contro il Trapani ha regalato ai rossazzurri non solo i tre punti ma anche la possibilità di sfruttare la qualità di due giocatori importantissimi come Stoppa e Jimenez. I due fantasisti hanno agito in posizioni diverse creando una perpendicolare che ha tagliato in due la pressione avversaria, ma molto è dipeso dalla capacità del numero 21 di farsi trovare tra le linee potendo svariare con tutta la trequarti a disposizione. Il 3-4-1-2 con tanto spazio e libertà di interpretazione per l’unico trequartista è una soluzione che ha funzionato, anche se dovrà essere rivalutata contro avversari tatticamente diversi.
Dal punto di vista dei numeri la partita di Stoppa è stata di grande sostanza con 25 palloni giocati e sole 2 palle perse. Un saldo estremamente positivo impreziosito da 5 verticalizzazioni pericolose ed un assist al bacio per Inglese. A questo si aggiungono 6 dribbling e 2 conclusioni che hanno impegnato Seculin. Serve più cattiveria sottoporta ma per il resto partita quasi perfetta.
La gara di Jimenez, invece, è stata un crescendo dettato dal dover prendere confidenza con un ruolo in parte già ricoperto comunque in carriera. Dei 28 palloni toccati, 7 sono stati giocati in verticale e in 4 circostanze il numero 10 ha provato il cross, dimostrando all’occorrenza di sapersi allargare e aggredire lo spazio. 2 dribbling e 6 palle perse completano una prestazione estremamente positiva, ma anche qui bisognerà rivederlo con una squadra che potrà sacrificare un giocatore in pressione ad uomo