La fiducia e la preoccupazione per le tempistiche più lunghe del previsto erano già state espresse ieri dal Presidente della Sigi,
l'Avv. Ferraù, nel post apparso su Facebook, ma oggi a rimcarare il concetto è stato
Gaetano Nicolosi. "
Se i tempi dovessero allungarsi saremo costretti a ritirarci. Anche io voglio restare fiducioso, ma…" è un estratto dell'intervista apparsa sul quotidiano locale che fa capire quanto sia complicata la situazione della Sigi e del Catania.
Un "ritirarsi" che passa probabilente dalla difficoltà di proseguire economicamente la stagione dovendo far fronte ad oneri costanti col susseguirsi dei mesi senza il closing.
In mattinata dovrebbe essere consegnato all'Agenzia delle Entrate il documento mancante e poi si dovrà attendere per capire se l'ente risponderà entro il 15 aprile, così come richiesto dalla Sigi (richiesta che nasce dalla necessità di avere la certezza di poter effettuare il closing o meno almeno dieci giorni prima rispetto alla data stabilita, e poi prima del 16 data di scadenze). Nel frattempo potrebbe essere richiesta una nuova evidenza fondi a Tacopina, l'ultima era datata febbraio, e successivamente non rimarrà che capire non solo i tempi ma soprattutto il contenuto della risposta dell'ente Istituzionale.
