2024 da incubo: 1 sola vittoria e numeri da brividi
Il 2024 è iniziato ormai da un po', il calciomercato si è concluso, ma il Catania rimane sempre attanagliato dagli stessi incomprensibili problemi psico-fisici. La gara contro il Picerno è stata l'ennesima dimostrazione di quanta fatica faccia la rosa etnea ad essere solida, avere ricambi e sentirsi in fiducia; tutti aspetti inaspettati vista la mole di giocatori arrivati che dovevano garantire turnazione (molti di loro però non erano in condizione) e le due partite contro Brindisi e Rimini che, nonostante il risultato di quest'ultima, avevano lanciato segnali positivi.
In realtà i numeri parlano in maniera molto chiara. Dall'inizio dell'anno solare, tra campionato e Coppa, Di Carmine e compagni hanno messo a referto 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte, facendo registrare una media di 0,8 punti a partita. Altro aspetto negativo riguarda la difesa, perchè se i 7 gol subiti indicano la media di un gol a partita, l'aver mantenuto solamente una volta la porta inviolata su sei occasioni deve sicuramente fare riflettere. Dal mercato si cercavano i gol delle punte, ma ne sono arrivati solamente 2 ed entrambi contro il Brindisi; ed infine il Catania non ha dimostrato la dote portata dopo il suo arrivo da Lucarelli di saper sfruttare palle piazzare e minuti finali. In 5 partite non sono arrivati gol nei secondi 45 minuti e solamente un gol è maturato da calcio piazzato (rigore). Un inizio così traumatico non poteva essere ipotizzato neanche nel più fantasioso film horror, ma la situazione è questa, ed i numeri non sbagliano quasi mai.