Zeoli e Catania: si riflette per il futuro
Tutta Catania si interroga sulla futura guida tecnica del club e sul destino di Ferraro, ma oltre a lui bisognerà capire quali saranno le valutazioni che verranno effettuate su altri componenti dello staff tecnico come Zeoli e Lele Catania. Entrambi sono stati due compagni di viaggio fondamentali per l'allenatore di Vico Equense, garantendo professionalità ma anche quella capacità di intendere alcune dinamiche della città che era indispensabili in un'annata così particolare. Per quanto riguarda Zeoli, il rapporto con Ferraro è iniziato la scorsa stagione ed è difficile considerarlo già in senso stretto il suo ‘vice’ per antonomasia. Una tale definizione prevede un accompagnarsi in maniera duratura, mentre l'esperienza insieme potrebbe anche essere stata figlia delle contingenze e di un'annata fantastica ma non ripetibile. Discorso analogo potrebbe essere fatto per Lele Catania che non è “uomo di Ferraro” (scusateci il termine improprio), forse un po' più legato a Laneri ma di certo non eccessivamente vincolato dalle scelte altrui.
Ecco perchè, dunque, la società farà le proprie valutazioni ma contestualmente anche i due componenti dello staff tecnico faranno le loro. Rimanere con Ferraro, seguirlo eventualmente altrove o in caso di separazione scegliere la strada ritenuta più valida. Pare che Ferraro, anche in caso di mancata riconferma, abbia chiesto a Zeoli di seguirlo verso nuove avventure, ma l'ex difensore rossazzurro vorrebbe aspettare il Catania e il ruolo che Grella eventualmente potrebbe affidargli. Tutto ciò dipenderebbe però anche dall'allenatore che guiderà gli etnei. Settore giovanile o prima squadra oppure un doloroso arrivederci? queste tre opzioni sono tutte sul tavolo anche se in primis si aspetta la comunicazione ufficiale da parte di Grella come in un domino che tra qualche giorno vedrà muoversi il primo tassello.