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Faggiano: personalità, scalate e allenatori lanciati. Ecco chi è il nuovo Ds rossazzurro

Il Catania ha finalmente il suo nuovo Direttore Sportivo, Daniele Faggiano, un professionista che non ha bisogno di presentazioni visto il curriculum di primissimo livello e l’esperienza maturata praticamente in tutti i campionati professionistici, ma che dovrà di certo ambientarsi nel contesto etneo. La sua carriera prende le mosse al fianco di Giorgio Perinetti con una formazione importante da capo degli osservatori in una piazza come Bari (dove portò con sé dal Noicattaro un giovanissimo Caputo), e poi in massima serie da Direttore Sportivo del Siena.

La sua vera escalation, però, avviene a Trapani dove vince il campionato di Lega Pro e strappa consensi in cadetteria lanciando Boscaglia e arrivando alle soglie della Serie A con la sconfitta nella finale Playoff con il Pescara. La vittoria della Serie C con il Trapani non è stato l’unico successo in terza serie, visto che il Parma del post fallimento si affidò proprio a lui per riemergere dalla serie più bassa del professionismo. Proprio in quella circostanza ebbe modo di lavorare insieme a Luca Carra il cui futuro in rossazzurro verra definito nei prossimi giorni.

In mezzo a Trapani e Parma, l’esperienza negativa di Palermo dove lasció l’incarico ad inizio dicembre pur avendo il merito di aver lanciato in massima serie Roberto De Zerbi. Le ultime esperienze sono legate a Genova, prima sponda rossoblù e poi blucerchiata ma senza lasciare un segno importante. Il nome di Faggiano era già stato accostato al Catania la scorsa estate ma dopo ammiccamenti si decise di proseguire con Laneri. Adesso inizia una nuova avventura per il Direttore Sportivo che riparte dal basso in po’ proprio come avvenuto a Parma, con la speranza dello stesso epilogo. Di certo il suo profilo impone un innalzamento ulteriore dell’asticella e un’autonomia decisionale non indifferente.

 

Fonte foto: Parma Calcio 1913