Top Player: Castellini e la forza della concentrazione
Non era certo sembrato neppure lui, cinque sere fa, quando ha offerto probabilmente la peggior prestazione da quando veste il rossazzurro. Eppure, come dice lo stesso Lucarelli, i giocatori forti sono quelli che riemergono dalle avversità, come ieri ha fatto lui: Alessio Castellini. Contro il Pescara torna a sinistra ed offre una prestazione fatta di sicurezza e gioco d’anticipo, mai in sofferenza dal suo lato tutto il Catania.
Come da disposizione spinge poco, perché il cliente dal suo lato si chiamava Merola e non era certo un buon cliente. Il numero 27 però mai va in sofferenza anticipando sempre la giocata avversaria. Sono infatti sette le chiusure difensive, la più importante subito dopo il vantaggio appena siglato, sul pericoloso cross di Tommasini. Ah dimenticavamo un dettaglio mica da poco: il gol dell’1-0 è opera sua, probabilmente preparato su schema, sugli sviluppi di calcio d’angolo; la rete lo eleva a miglior marcatore rossazzurro tra i difensori in stagione, con due gol fondamentali in Coppa Serie C.
È il secondo più giovane giocatore del suo reparto, ma finora il migliore per concentrazione quando sta in campo, in una difesa che però spesso ha peccato di distrazione in campionato. Un giocatore di cui Lucarelli al momento non può proprio fare a meno, che giochi da terzino destro, sinistro, o da centrale.