Paganese-Catania: le ultime dalle sedi
Archiviata la promettente vittoria di sabato scorso, conquistata tra le mura amiche ai danni della Fidelis Andria, per il Catania di Baldini si prospetta una trasferta tanto ostica quanto imprevedibile sul prato del "Marcello Torre" di Pagani. Padroni di casa ancora senza una vera anima: un solo punto in due partite, ben sei le reti subite, ma soprattutto una organizzazione tattica ancora poco equilibrata soprattutto nella fase difensiva. In più è arrivato il cambio repentino in panchina: fuori Raffaele "Lello" Di Napoli, artefice della miracolosa salvezza della scorsa stagione e, al suo posto, il "solito" Grassadonia.
Un ritorno alle origini, dunque, per il tecnico nativo di Salerno, che nei propri trascorsi da allenatore vanta esperienze in diverse piazze di Serie C, ma anche di Serie B, con un rendimento però non sempre all'altezza delle aspettative.
Per Grassadonia esiste l'amore verso la difesa a 3, stesso atteggiamento di Di Napoli, e dunque nessuna rivoluzione all'orizzonte. Confermato il 3-5-2 delle prime due uscite stagionali e l'unica novità dovrebbe essere l'avvicendamento di Guadagni al posto di Perlingieri sull'esterno di destra.
Attenzione alla reazione solita dei giocatori all'arrivo del nuovo tecnico ed è facile immaginare una maggiore attenzione per la costruzione dal basso che coinvolga anche e soprattutto il centrocampo, il quale vanta una certa qualità negli interpreti, in particolare Tissone, che detterà i tempi di gioco e delle ripartenze. Interessante inoltre sarà l'approccio alla gara da parte di Diop, che per caratteristiche potrebbe rappresentare quella seconda punta mobile che Grassadonia tanto apprezza, "staccandosi" dalla linea di Castaldo e scendendo tra le linee. Attenzione poi ai due esterni di centrocampo Manarelli e Guadagni alla costante ricerca del fondo.
In casa Catania, Baldini punterà certamente sull'11 della scorsa settimana. Inamovibile Sipos, con Russotto e Ceccarelli pronti a tentare la verticalizzazione sfruttando la precarietà sul lungo della difesa di casa. In mediana forse le uniche riflessioni con tutti arruolabili e forti dell'entusiasmo dell'ultima vittoria. Verrà confermata anche la coppia centrale Ercolani-Monteagudo chiamata ad un altro esame contro attaccanti da tenere d'occhio come Diop e Castaldo.
Il Catania di Baldini vuole confermarsi, Grassadonia cerca il riscatto con la "sua" Paganese: il fischio d'inizio di questa terza giornata di Serie C, girone C, è fissato per le 14:30 di domenica.
Meteo permettendo, s'intende.