Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Avv. Augello: "I tempi si allungano, ma non di molto. Non amo le date, per me il Catania andrà a Tacopina"

L'Avv. Augello è intervenuto ai microfoni di Catanista per fare il punto della situazione della trattativa dopo una riunione nel suo studio con altri legali e rappresentanti della Sigi. Ecco le sue parole: "Non si allungano di troppo i tempi, ma abbiamo deciso di fare le cose bene ed aspettare che arrivi magari Tacopina. Oggi c'è stata una lunghissima riunione e abbiamo ritenuto di fare meglio quello che si può fare meglio e di arricchire le informazioni per l'investitore, oltre che acquisire alcune altri responsi con i creditori istituzionali che sono molto importanti per il buon esito di investimento. Le particolarità riguarda la situazione. L'investitore vuole investire in una società che ha dei problemi ovviamente non ancora del tutto risolti, e li vuole quanto più possibile trasparenti ed in prospettiva futura quanto più risolti. L'attività di ristrutturazione va di pari passo con l'attività contrattuale fra le parti" "Questa è una situazione complicata ma che stiamo affrontando serenamente, bruciare le tappe solo per rispettare una data che è stata annunciata, abbiamo pensato che non sarebbe stata una buona idea. Noi vorremmo dare all'investitore un percorso legale che ha delle possibilità di successo ampie. Per l'investitore qualche barlume di certezza in più, dettato da un'interlocuzione piuttosto imminente, potrebbe sbloccare una serie di clausole che sono di contorno. Secondo me il Catania andrà a Tacopina, per mia deformazione non amo le date perchè le date si maturano" "Mercato? Ci sarà un'interlocuzione piuttosto spinta, riteniamo che sia eticamente che negozialmente Tacopina abbia voce in capitolo. Ovviamente è impossibile, per la forma di investimento attuale, che Tacopina metta dei soldi per il mercato. La riunione di oggi ha smarcato tanti punti che sono per adattare la situazione che c'è per quello che le parti si attendono. Adattare una negoziazione per quello che può accadere nel futuro non è semplice. Ci sono dei patti di reingresso che garantiscono a chi volesse rientrare di fare parte del progetto"