Trio difensivo solido, ma se manca un pilastro... Quali le soluzioni di Raffaele?
Il Catania è dotato di una difesa estremamente solida come quella vista nelle prime quattro giornate o è protagonista di una fase di non possesso lacunosa e fragile come quella dei sette gol subiti fra Ternana e Bari? E' questa probabilmente la domanda che in questi giorni si è posta la maggior parte dei tifosi rossazzurri in bilico tra gli elogi fatti ad una squadra quasi imperforabile con un solo gol subito in quattro giornate e gli errori degli ultimi centottanta minuti, connessa ad un altro quesito: perché quando è mancato uno dei tre titolari sono iniziati i problemi?
Il trio Tonucci-Claiton-Silvestri ha dimostrato esperienza, unione e sincronismi perfetti, poi quando l'ex Juve Stabia è mancato (Ternana e secondo tempo contro il Bari) sono emersi i problemi e i difetti di un reparto che nel primo caso è stato riadattato a quattro e nel secondo è sembrato assolutamente disorientato. Difficile dire se sia una questione tecnico-tattica dettata dai meccanismi garantiti da un giocatore come Tonucci rispetto a 'braccetti' più adattati come Calapai e Zanchi, oppure se la causa dei problemi sia mentale, quasi come una perdita di punti di riferimenti per il tutto il pacchetto arretrato, ma di certo ogni dinamica è sembrata pi confusionaria e difettosa.
Probabilmente una commistione di fattori in cui inserire da una parte la capacità di Tonucci di 'uscire' con rapidità esternamente, ma anche in anticipo con tempismo e determinazione, e dall'altra una solidità percepita dopo Monopoli, Juve Stabia e Virtus Francavilla che gli stessi giocatori, visto che ancora siamo ad inizio stagione, hanno sentito venire meno con l'assenza di un pilastro. Domande e quesiti che tutti si sono posti, ma a cui solamente una persona dovrà rispondere: Raffaele. Tonucci non è al meglio e la Vibonese è ormai alle porte, con un altro problema rappresentato dalle condizioni precarie di Zanchi. Lanciare Pellegrini, forzare il recupero di Tonucci o un'altra soluzione tattica? Vedremo, e soprattutto avremo un'altra occasione per saggiare la reale solidità non solo del terzetto, ma di tutta la fase difensiva rossazzurra.